Pescara, 25 lug. (LaPresse) – Violenta esplosione in una fabbrica di fuochi d’artificio nel pescarese, a Villa Cipressi di Città Sant’Angelo. Almeno una persona è morta e altre sei sono rimaste ferite.

Un primo scoppio è avvenuto alle 10.30 ma poi c’è stata una seconda esplosione che ha colpito anche una squadra dei vigili del fuoco che era intervenuta sul posto per i soccorsi. Fiamme sono divampate nei campi intorno alla fabbrica e alcune edifici sono stati danneggiati. Il boato è stato sentito anche a 20 chilometri di distanza. Il 118 ha mandato quattro ambulanze. Sul posto anche l’elisoccorso, mentre, in coordinamento con la prefettura, il 118, sta allestendo anche un posto medico avanzato, cioè un ospedale da campo. Intanto si cercano altri mezzi di soccorso da inviare sul posto.

La Protezione civile sta coordinando le operazioni di soccorso in prefettura. La fabbrica esplosa è la maggiore di questo tipo della zona, e si chiama ‘Pirotecnica abruzzese’ di Mauro di Giacomo. Era in attività stamane, quando è avvenuta l’esplosione, e dentro si trovavano degli operai al lavoro. La detonazione è stata così forte da rompere i vetri degli edifici circostanti.

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