Roma, 4 mag. (LaPresse) – Era tutto pronto per mettere a segno il colpo ma la prontezza di un carabiniere libero dal servizio ha fatto arrestare sei rapinatori. Si tratta di sei uomini, di 20, 24, 29, 33, 41 e 42 anni, che la scorsa notte si sono presentati davanti a un bar di via Prenestina a Roma a bordo di due auto: una Mercedes e una Fiat Bravo. I conducenti dei veicoli sono rimasti a bordo delle macchine, di loro proprietà, mentre gli altri quattro sono entrati nel locale pubblico dirigendosi verso la cassa. Ad assistere alla scena c’era un carabiniere del nucleo operativo della compagnia Roma Casilina che, avendo visto che uno di loro era armato, ha chiesto rinforzi alla centrale operativa. In pochi istanti sono intervenute diverse pattuglie dei carabinieri del nucleo radiomobile di Roma e del nucleo operativo della compagnia Roma Casilina e i sei, non ancora entrati in azione, sono stati bloccati. Subito perquisito, il 42enne è stato trovato in possesso di una pistola calibro 7,65 con il colpo in canna, risultata rubata da un’abitazione e di un coltello lungo 20 centimetri. Nelle due autovetture i carabinieri hanno rinvenuto materiale simile a quello in dotazione alle forze dell’ordine: due ricetrasmittenti, una placca e una paletta contraffatti, un paio di manette, 3 berretti, verbali di perquisizione contraffatti e 2.680 euro in contanti. E’ stata rinvenuta anche una parrucca. I controlli sono stati estesi alle loro abitazioni: a casa del 20enne è stata rinvenuta una pistola scacciacani e decine di dosi tra hashish e marijuana. Tutto il materiale è stato sequestrato mentre i 6, tutti già conosciuti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati con le accuse di tentata rapina aggravata, detenzione illegali di armi, ricettazione, detenzione illecita di sostanze stupefacenti e possesso di segni distintivi, e tradotti presso il carcere di Regina Coeli a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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