Milano, 16 mar. (LaPresse) – Momenti di tensione oggi pomeriggio tra polizia e manifestanti a Milano, dove circa 100 dimostranti in coda al corteo che è stato organizzato per ricordare Davide “Dax” Cesare, il militante del centro sociale Orso ucciso dieci anni fa in via Brioschi, si sono lanciati contro una recinzione eretta dalle forze dell’ordine. Fumogeni, bottiglie e sassi sono partiti dalle file dei manifestanti, lacrimogeni da quelle delle forze dell’ordine. La recinzione era formata da una grata eretta dalla polizia per bloccare l’accesso a via Tabacchi, a metà della quale si trova un commissariato, che poteva costituire un obiettivo per i manifestanti. I militanti, tutti a volto coperto e col casco, sono stati dispersi dall’intervento delle forze dell’ordine. Il resto del corteo, costituita da 5mila persone, ha continuato a sfilare pacificamente verso l’università Bocconi, davanti alla quale non ci sono stati scontri.

Lungo il percorso tuttavia, dopo i primi scontri, alcuni manifestanti hanno preso di mira le banche, le cui vetrine sono state rotte a colpi di mazzette. Molte anche le scritte tracciate con la vernice spray sulle vetrine anche dei negozi di lusso, in particolare delle gioiellerie, e sui cofani e vetri delle auto parcheggiate. Divelte molte fioriere, cestini e cartelli. Presa di mira in particolare la scuola militare Teuilè di Corso Italia contro la quale sono stati lanciati fumogeni e sui cui muri sono state lasciate delle scritte con la vernice spray. Infine il corteo si è concluso senza ulteriori scontri in piazza Gabrio Rosa, in zona Corvetto a Milano. In serata un concerto in uno spazio occupato poco lontano dagli antagonisti milanesi.

“Dax 16-3-03 ucciso perché militante antifascista. I compagni e le compagne del movimento”, recitava lo striscione di testa. A sfilare oggi, oltre ad antagonisti di tutta Italia, ci sono stati anche alcuni rappresentanti del movimento provenienti da Francia, Spagna, Portogallo, Inghilterra, Colombia e Palestina che nei giorni scorsi hanno partecipato ad un incontro per ricordare Dax.

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