Brindisi, 17 gen. (LaPresse) – Giovanni Vantaggiato, reo confesso della strage di Brindisi dello scorso 19 maggio che costò la vita a Melissa Bassi, è arrivato da pochi istanti al tribunale di Brindisi a bordo di un cellulare della penitenziaria, per assistere alla prima udienza del processo contro di lui alla corte d’Assise. L’uomo non ha parlato, moltissimi i fotografi e i reporter che presidiano il palazzo di giustizia in ogni corridoio e aula. Vantaggiato indossa un trench beige, sorrette dalla forze dell’ordine è entrato nell’aula ‘Metrancolo’. Ad assistere all’arrivo di Vantaggiato, attraverso una vetrata dell’ingresso del palazzo di Giustizia anche testimoni e famigliari delle persone coinvolte nella strage.
Per uno scherzo del destino, il tribunale di Brindisi si trova proprio di fronte alla scuola ‘Morvillo-Falcone’ davanti alla quale 19 maggio esplose la bomba che uccise Melissa Bassi. Pertanto i compagni di scuola di Melissa stanno assistendo dalle finestre dell’istituto alle fasi preliminari dell’udienza del processo che si apre oggi. Compreso l’arrivo di Vantaggiato stesso. I ragazzi hanno urlato verso l’uomo e verso i giornalisti presenti: “Vogliamo giustizia”.

