Bologna, 2 ott. (LaPresse) – La guardia di finanza si è recata stamane negli uffici bolognesi della Regione Emilia Romagna, per raccogliere materiale sui rimborsi della politica. L’operazione rientra nell’ambito di una indagine aperta dalla procura del capoluogo emiliano dopo lo scandalo che ha travolto la Regione Lazio. L’inchiesta, nell’ambito della quale è stata formulata l’accusa di peculato a carico di ignoti, è condotta da due pm della procura bolognese: Morena Plazzi e Antonella Scadellari. Le fiamme gialle stanno acquisendo, si apprende da fonti investigative, la documentazione sui rimborsi ai gruppi consiliari per la passata legislatura e per quella attuale. L’operazione, condotta nei diversi uffici competenti, spiegano, “è una cosa lunga” e si protrarrà per diverse ore.
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