Roma, 20 set. (LaPresse) – “Si stanno manipolando con spregiudicatezza dati incompleti”. Questo il commento del ministro dell’Ambiente Corrado Clini, durante la trasmissione ‘Radio anch’io’ su Radio1, che definisce “ardito” l’uso dei dati sull’effetto dell’attività industriale dell’Ilva sulla salute degli abitanti della zona di Taranto. “Abbiamo presentato due giorni fa – ha spiegato Clini – i dati del progetto Sentieri. Messo in evidenza che sono dati preliminari per i quali è necessario approfondire alcune delle problematiche più critiche che riguardano il dato della salute e le cause di malattia”. In una zona come quella di Taranto ad alto livello di industrializzazione, ha detto Clini, “è atteso che ci sia un eccesso di patologie legate all’inquinamento ambientale”. Non è possibile oggi, conclude Clini, “dire che c’è una relazione causa-effetto sulle attività industriali attuali dell’Ilva e lo stato di salute della popolazione”.

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