Nuoro, 4 set. (LaPresse) – Per la seconda volta in pochi mesi la sede di Equitalia, in via Aosta a Nuoro è stata teatro di una rapina, definita “inusuale” dalla stessa società. Due rapinatori, a volto coperto, hanno atteso il direttore dello sportello e la cassiera nel parcheggio sotterraneo del garage condominiale. Una volta usciti dalle rispettive auto i due dipendenti sono stati aggrediti e, con le pistole puntate alle tempie, costretti ad entrare in ufficio. Durante il tragitto tra il garage e la sede, però, i rapinatori hanno incontrato altre tre persone, dipendenti di altri uffici presenti nel condominio e costrette a loro volta, dietro la minaccia delle armi, a raggiungere lo sportello di Equitalia. Qui i rapinatori hanno prelevato la somma di 32mila euro e sono poi fuggiti a bordo di un’auto. “Di solito le rapine – spiegano dalla società di riscossione – avvengono durante l’orario di apertura degli sportelli. Per questo definiamo l’episodio, che segue di poco più di un mese quello del 27 luglio, inusuale”.
Equitalia ha subito annunciato di aver deciso di ridurre le giacenze di cassa in tutte le sedi della Sardegna. “Dopo la rapina di Nuoro – spiegano dalla società – chiederemo alle diverse sedi di non tenere più il denaro in cassaforte, ma di portarlo via ogni giorno”.
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