Bologna, 17 ago. (LaPresse) – Negli ultimi due anni ha prescritto ad ignari pazienti ed a carico del servizio sanitario nazionale oltre 2.000 confezioni di farmaci a base di morfina destinati invece ad essere ceduti a una persona in assenza di apparenti esigenze terapeutiche. Così è stato arrestato dai Nas dei carabinieri di Bologna, nel corso di attività di vigilanza sulla spesa farmaceutica, un medico dipendente dell’Ausl bolognese poiché ritenuto responsabile di cessione di farmaci ad azione stupefacente, falso in atto pubblico e truffa ai danni del sistema sanitario nazionale. Gli approfondimenti investigativi dei militari hanno fatto emergere molteplici anomalie sulle prescrizioni di farmaci stupefacenti. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Antonella Scandellari.In casa del medico sono state rinvenute numerose confezioni dei farmaci indebitamente procurati e tessere sanitarie intestate a terze persone.
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