Torino, 9 feb. (LaPresse) – E’ stata rinviata al 23 marzo la presentazione del libro ‘La colpa’ di Nicola Tranfaglia, che era in programma alle 18 alla libreria ‘La torre di Abele’ di Torino. Alla presentazione avrebbe dovuto prendere parte anche il procuratore capo del capoluogo piemontese Giancarlo Caselli. I No tav, sapendo della presentazione, si sono dati appuntamento alla stessa ora per contestarlo in relazione ai 26 arresti disposti dal magistrato tra le fila dei militanti.
In una nota pubblicata sul sito notav.info il movimento scrive che “negli ultimi due giorni il carcere le Vallette di Torino è stato teatro di un episodio di protesta da parte di Giorgio e Tobia, due degli arrestati nell’operazione del procuratore Caselli. E’ notizia di oggi che i provvedimenti presi nei confronti degli arrestati consistono nel trasferimento coatto in diverse altre carceri piemontesi come quelle di Cuneo e Ivrea. Questa decisione inaccettabile ha il solo scopo di aumentare la tensione dei detenuti e delle loro famiglie, che si trovano costrette a rincorrere le decisione di qualche giudice permaloso. Il procuratore Caselli, da paladino (autonominatosi) dell’antimafia, si è trasformato in persecutore di chi lotta per i propri diritti e per costruire un futuro migliore, in Val di Susa come altrove. Caselli sarà lì per presentare il libro ‘La colpa’, noi invece ci saremo per gridare che siamo nel giusto, che il movimento No Tav non si arresta”. L’appuntamento era per le 18 in piazza Solferino e finora non è stato revocato.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata