Roma, 16 ott. (LaPresse) – “Quando sono sceso dal mio ufficio e sono arrivato in chiesa, le porte erano già state sfondate. Mi sono accorto che mancava la statua della Madonna di Lourdes e quando sono uscito fuori l’ho vista distrutta per terra”. Don Giuseppe Ciucci, parroco della chiesa SS. Marcellino e Pietro al Laterano, racconta così a LaPresse l’irruzione di alcuni black bloc durante il corteo degli indignati che si è svolto ieri a Roma. Oltre alla statua, i teppisti hanno distrutto un crocifisso e infranto i vetri della sacrestia. Il sacerdote descrive gli atti vandalici di ieri come “gesti di violenza ingiustificata che riflettono un animo tenebroso e triste. E’ un comportamento che non si può giustificare”. Le funzioni religiose oggi si sono svolte regolarmente con la prima messa celebrata, come da programma, alle 8.30.

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