Napoli, 13 ago. (LaPresse) – I carabinieri del nucleo investigativo di Napoli hanno fatto irruzione in una villa a Quarto, in provincia di Napoli e hanno catturato il latitante Alessandro Iannone, 34 anni, di Quarto, già noto alle forze dell’ordine per associazione camorristica, ritenuto il reggente del clan ‘Longobardi-Beneduce’ operante a Pozzuoli, ricercato dalla notte del 24 giugno 2010 quando si era dato alla macchia per sfuggire all’arresto durante il blitz dei carabinieri di Napoli contro i clan camorristici di Pozzuoli. L’operazione aveva portato alla cattura di 84 suoi complici ritenuti a vario titolo responsabili di associazione camorristica, tentato omicidio, estorsioni, traffico e spaccio di droga ed altro. I militari l’hanno ‘stanato’ questa mattina mentre dormiva, da solo, in una villa e a nulla è valso il suo tentativo di fuga da un cunicolo che lo avrebbe portato sul retro della casa e il sofisticato sistema di video sorveglianza che proteggeva la casa. Non era armato e aveva con sé una minuziosa rassegna stampa di quotidiani locali che parlavano della sua latitanza.

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