Secondo quanto si apprende è questo l'orientamento che il Cts consegnerà al governo
Ridurre la quarantena da 7 a 5 giorni, con tampone in uscita, per i vaccinati con dose booster non impiegati nei servizi essenziali che vengono a contatto con una persona risultata positiva. Secondo quanto si apprende è questo l’orientamento che il Cts ha consegnato al Governo e che è stato esaminato in CDM. I positivi al Covid-19 asintomatici potranno effettuare il tampone in uscita dalla quarantena già sette giorni e non 10 giorni dopo, come avviene attualmente.
Altre misure allo studio: Azzerare la quarantena per i vaccinati con dose booster che vengono a contatto con una persona risultata positiva e sono impiegati nei servizi essenziali, a patto che indossino la mascherina Ffp2.
Intanto dopo la cabina di regia presieduta da Mario Draghi le proposte sarebbero state esaminate in Consiglio dei Ministri.
Nella Cabina questo pomeriggio erano presenti, oltre ai capidelegazione dei partiti di maggioranza – Giancarlo Giorgetti (Lega), Dario Franceschini (Pd), Roberto Speranza (Leu), Elena Bonetti (Iv) Stefano Patuanelli (M5S) e Mariastella Gelmini accompagnata da Renato Brunetta (FI) – il coordinatore del Cts Franco Locatelli, il presidente Iss Silvio Brusaferro e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Roberto Garofoli. Oltre la quarantena sarebbe stato affrontato il nodo estensione del Green Pass rafforzato a nuove categorie di lavoratori
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