Oggi 19esimo giorno di proteste contro vaccini e certificato verde. Un migliaio a Trento bloccano il traffico

Si apre il diciannovesimo sabato di protesta dei no green pass: nemmeno la stretta del governo Draghi e l’annuncio di nuove misure anti Covid come il Super Green Pass aveva frenato il movimento anti passaporto vaccinale. Sulle chat di Telegram da giorni è scattato il tam tam per cercare di organizzare una risposta con manifestazioni che oggi sono annunciate in tutta Italia. Da Milano a Genova, da Udine a Bologna, da Torino a Roma sono stati organizzati presidi e iniziative di protesta.

A Milano un centinaio di manifestanti in piazza Duomo

 Sono circa un centinaio i manifestanti no green pass in piazza Duomo a Milano. Lo precisa una nota della Questura. Dalle 15 un presidio preavvisato in piazza Sempione con circa 400 manifestanti si sono radunati convenendo alla spicciolata in Duomo. Qui hanno tentato di dare luogo a una protesta non preavvisata con slogan e canti contravvenendo, inoltre, per la maggioranza dei presenti, all’ordinanza del sindaco circa l’obbligo della mascherina lungo l’asse Castello-San Babila. Il dispositivo della Questura è immediatamente intervenuto e ha perimetrato i manifestanti. Un gruppo di manifestanti ha tentato di dar vita a un corteo non autorizzato in via Torino, una delle strade delle shopping più note e frequentante del centro cittadino. Immediato l’intervento della polizia che si è schierato in tenuta anti sommossa e ha bloccato il gruppo all’inizio della via all’altezza di piazza Duomo. Anche in questa occasione, i manifestanti hanno iniziato a intonare diversi cori al grido di “Libertà libertà” e “Draghi vaff*”.

Protesta no vax a Trento, in piazza anche schützen altoatesini

Un altro sabato di protesta no vax e no green pass anche a Trento. Oltre un migliaio di persone si sono radunate in piazza Dante: con i manifestanti anche una delegazione altoatesina della val Pusteria e l’ex comandante degli schützen, Jürgen Wirth Anderlan che ha invitato “a non andare più a lavorare, così facciamo crollare il sistema”. Dopo il sit in in piazza Dante, davanti al palazzo della Provincia, la protesta ha preso la forma del corteo che ha paralizzato tutte le strade che portano al centro, già intasate per il flusso turistico verso i mercatini di Natale di piazza Fiera e piazza Cesare Battisti, evitando però di forzare i divieti imposti dalle circolari ministeriali che prevedono il divieto di accesso nelle zone pedonali e commerciali.

Flop a Bolzano: una decina di persone al raduno no-vax

Avevano lanciato dai social un raduno no-vax, no-mask e no-pass in una pizzeria di Merano, in provincia di Bolzano, ma gli appelli non hanno fatto centro tanto che quando polizia, municipale, guardia di finanza e carabinieri si sono presentati nel locale, hanno trovata solo una decina di persone. Scattati i controlli, tre di loro sono stati multati per omesso uso della maschera e assenza di green-pass. Sempre a Merano, i carabinieri insieme ai Nas di Trento hanno effettuato un controllo presso una pizzeria di via Roma dove sono stati sanzionati il dipendente, perché privo di green pass,e il titolare, un 35enne residente, che aveva l’obbligo giuridico di accertarsi del possesso della certificazione da parte del lavoratore.

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