Sono 10 milioni immunizzati nel mondo

Con l’anno nuovo continua a fare paura il coronavirus. Il 2021, sul fronte della pandemia, si apre con un avvertimento da parte dell’amministratore delegato e co-fondatore di BioNTech, Ugur Sahin: se altri vaccini non saranno approvati in Europa, la casa farmaceutica non riuscirà a soddisfare il fabbisogno da sola. In un’intervista al settimanale tedesco Der Spiegel, lo scienziato anticipa che ci saranno lacune nella fornitura delle dosi di Cominarty nel Vecchio continente, nonostante l’azienda stia lavorando a pieno ritmo per aumentare la produzione del farmaco. “Al momento” la situazione “non sembra buona”, rivela Sahin, precisando che “si sta creando un buco perché mancano altri vaccini approvati e dobbiamo colmare il vuoto con il nostro”. Parallelamente, il farmaco di Pfizer-BioNTech è diventato il primo a ricevere la convalida dell’Organizzazione mondiale della Sanità per l’uso di emergenza dall’inizio dell’epidemia. “Questo è un passo molto positivo per garantire l’accesso globale ai vaccini Covid-19. Ma voglio sottolineare la necessità di uno sforzo globale ancora maggiore per ottenere una fornitura di vaccini sufficiente per soddisfare le esigenze delle popolazioni ovunque”, afferma la dottoressa Mariangela Simao, vicedirettore generale dell’Oms per l’accesso ai medicinali e ai prodotti sanitari. Intanto è prevista per il 6 gennaio la riunione dell’Ema (Agenzia europea per i medicinali) per valutare il vaccino della biotech americana Moderna.

Via libera al farmaco sviluppato da AstraZeneca e dall’Università di Oxford dall’Agenzia del farmaco indiana che ne ha consentito l’uso di emergenza. La decisione autorizza il lancio del vaccino nel secondo Paese più popoloso del mondo che è anche quello più colpito (10.286.709 casi), dopo gli Stati Uniti. Secondo le prime informazioni, l’intenzione sarebbe quella di iniziare a somministrare le dosi probabilmente entro mercoledì. Nel frattempo nel mondo sono 10 milioni le persone vaccinate, secondo i dati riportati dal sito di pubblicazione scientifica OurWorldInData. La Cina ha immunizzato circa 4,5 milioni di persone, seguita da Stati Uniti (2,79 milioni), Regno Unito (1 milione). Un milione di persone sono state vaccinate anche in Israele (che conta circa 9 milioni di abitanti). Il primo ministro, Benjamin Netanyahu, presente quando il milionesimo cittadino ha ricevuto la dose nella città araba di Umm al-Fahm, ha parlato di momento di “grande emozione”, mentre il Paese affronta il terzo lockdown da inizio pandemia.

Scene di normalità (fatta eccezione per la mascherina) accolgono il 2021 a Wuhan: nella città simbolo della pandemia le persone si sono riversate nelle strade per brindare e festeggiare. Si tratta di una delle poche eccezioni in un anno che ha visto restrizioni alle celebrazioni in tutto il mondo. Situazione diversa in Francia, dove circa 2.500 persone hanno partecipato a un rave illegale in un magazzino vuoto a Lieuron, scontrandosi violentemente con la polizia e alimentando la paura che l’evento possa contribuire alla diffusione del contagio. A Marsiglia, invece, le forze di sicurezza hanno fermato un party illegale a cui partecipavano circa 300 persone, arrestando i tre sospetti organizzatori.

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