Giallorossi di scena al Tardini questa sera alle 21.15. Fonseca non si nasconde: "Sfida importante, giochiamo con grande ambizione questo torneo"

Risorgere da un abisso. Per la Roma l'ultima Coppa Italia ha un ricordo che brucia, quello del clamoroso 7-1 subito al 'Franchi' il 30 gennaio dello scorso anno nei quarti, un ko senza appello che condizionò il futuro giallorosso di Di Francesco. Ora per la squadra di Fonseca, in pieno allarme, reduce da una domenica nera contro la Juventus e da un inizio anno senza successi, c'è un motivo in più questa sera (ore 21.15) contro il Parma negli ottavi, per rialzare la testa in una competizione che il tecnico portoghese intende onorare con "coraggio, ottimismo e ambizione". Il match al 'Tardini' per i giallorossi arriva in un momento delicato, segnato dal serio infortunio al suo uomo più brillante, Nicolò Zaniolo che ha scosso l'ambiente, e da una ormai difficoltà cronica in fase offensiva.

Il gol non arriva, Dzeko si è inceppato e per di più il bosniaco contro i gialloblu non ci sarà per via della squalifica subita proprio contro la Fiorentina un anno fa. Pertanto Fonseca è chiamato, nella sfida ad eliminazione diretta che chiude gli ottavi, a dare piena fiducia a Under e Kalinic, alla loro ultima chiamata: nel 2019 la coppia ha realizzato appena quattro reti (per il croato addirittura una soltanto), non proprio numeri confortanti per la causa giallorossa. "Abbiamo perso le ultime due partite ma fatto buone prestazioni. Quando è così dobbiamo guardare al futuro con ottimismo. Questa è una competizione, la Coppa, che giochiamo con grande ambizione. Domani sarà una sfida importante", ha dichiarato Fonseca che si affiderà anche a Santon e Kluivert.

Se Under è atteso ad una risposta importante per evitare che possa essere messo sul mercato, Kalinic è chiamato a rilanciarsi in fretta (zero gol in questa stagione) e la società crede nel pieno recupero del giocatore che ha rifiutato offerte anche importanti, convinto di prendersi le sue rivincite in giallorosso. La fiducia però sarà da confermare proprio domani contro un Parma in piena crescita e imbottito di fiducia. La formazione di D'Aversa ha chiuso un girone d'andata straordinario al settimo posto, quanto basta per sognare e inseguire il sogno Europa League. "Non mi piace parlare di turnover, tutti questi ragazzi meriterebbero di giocare. Chi scenderà in campo darà il massimo per cercare di passare il turno. Per fare risultato servirà la gara perfetta come in campionato. Serviranno determinazione, concentrazione e qualità. Troveremo una squadra diversa. Sotto l'aspetto mentale sfideremo una squadra determinata che vorrà passare il turno", ha dichiarato il tecnico gialloblu Roberto D'Aversa, le cui scelte di formazione verranno fatte anche in base alla prossima sfida di campionato con la Juventus di domenica sera.

"Gervinho non ci sarà, si era programmato nella sua gestione di averlo lunedì con il Lecce e domenica con la Juventus e non ci sarà neanche Grassi, poi sono tutti disponibili. Le scelte definitive le farò domani", ha aggiunto ribadendo la volontà nel passare: "E' un obiettivo cui teniamo". Fonseca teme dei gialloblu soprattutto il contropiede con un attacco molto fisico e rapido. A Novembre, in campionato finì 2-0 per la formazione di D'Aversa che interruppe la striscia positiva dei giallorossi che inizieranno a manifestare alcune falle in fase difensiva. Per questo Fonseca alza al massimo l'attenzione: "Avversario fortissimo. E la Coppa Italia non è una competizione facile". La Roma del 7-1 subito al Franchi lo sa bene.

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