Gianluigi Donnarumma ha raccontato la sua emozione per l’arrivo al Manchester City, club che lo ha voluto fortemente. “Gli ultimi giorni ho risentito delle voci di mercato ma mi sono sempre allenato bene – ha spiegato il portiere della Nazionale – non vedevo l’ora di arrivare al City, è un motivo di orgoglio essere scelto da una società così importante. Mi sento lusingato per la fiducia riposta in me e sono davvero contento di questa nuova avventura”.
“Saltare un altro Mondiale? Non ci penso neanche”
“Saltare per la terza volta il Mondiale? Non ci penso neanche”, dice Donnarumma. “L’Italia non ha perso competitività. Sento dire che manca il talento, ma è una sciocchezza. I ragazzi sono forti, siamo una Nazionale giovane e forte, crescerà la fiducia e tutti prenderemo maggior consapevolezza. Tutta la Nazionale e il mondo Italia faranno un grande lavoro. Ci toglieremo le soddisfazioni”, ha detto il capitano azzurro. Quanto al suo rapporto con l’ex ct Luciano Spalletti, ha aggiunto: “Lo sento spesso, mi ha dato tanto. Purtroppo qualcosa non è andato ma non solo per colpa del mister ma anche nostra che andiamo in campo. Dovevamo fare qualcosa in più. La sua sostituzione è dovuta a scelte del presidente Gravina e del mondo Italia e non ci entro dentro. Spalletti rimane uno che ha dato e che può dare ancora tanto al calcio”.
Il rapporto con Luis Enrique e l’esperienza al Psg
Inevitabile un passaggio sul recente addio al Paris Saint-Germain e sul rapporto con l’ex allenatore Luis Enrique. Donnarumma ha chiarito di non avere rimpianti: “Con il mister ho sempre avuto un ottimo rapporto, è stato diretto con me sin dai primi giorni di ritiro. Ognuno fa le sue scelte e ogni allenatore decide come crede. Io mi porto dentro l’affetto dei compagni e dell’ambiente Psg: sapere di aver lasciato un buon ricordo è ciò che conta di più”.
Guardiola e le nuove sfide in Premier League
Guardando al futuro, Donnarumma si è detto entusiasta di lavorare con Pep Guardiola: “Non so quale sia stato il motivo della scelta di Luis Enrique e non lo voglio nemmeno sapere. Ora sono orgoglioso di essere allenato da Guardiola. Con lui posso crescere tanto e sono convinto che ci toglieremo grandi soddisfazioni”. L’obiettivo dichiarato è quello di imporsi in Premier League e in Champions League, due palcoscenici dove il City punta a confermarsi al top.
Il legame con Jannik Sinner e l’augurio per il derby azzurro
In conferenza stampa da Coverciano, Donnarumma ha parlato anche del suo rapporto con Jannik Sinner, impegnato agli US Open 2025. “Con Jannik ci sentiamo spesso, abbiamo un rapporto speciale fatto di semplicità e rispetto della privacy. Ci divertiamo senza parlare troppo di calcio o tennis. Gli faccio un grande in bocca al lupo per il derby con Lorenzo Musetti: che vinca il migliore”.
L’impegno con la Nazionale italiana
Dal ritiro azzurro, Donnarumma ha parlato ovviamente anche della Nazionale italiana e del lavoro con il nuovo ct Gennaro Gattuso: “Con Gattuso ho già lavorato al Milan e so quanto può dare. Insieme faremo di tutto per riportare l’Italia in alto. Bisogna pensare passo dopo passo, essere umili e uniti. Abbiamo una squadra forte e motivata, pronta a crescere ed emozionare. La cosa più importante è ritrovare la forza e la compattezza che ci sono mancate. Il mister ci sta facendo sentire tutti importanti e ci chiede di tornare a divertirci in campo”.

