Il tecnico della Roma, Gian Piero Gasperini, ha fatto il punto sulla sessione estiva di calciomercato ai microfoni dei canali ufficiali del club, sottolineando il rapporto con la società, le scelte fatte e le prospettive per la stagione.
“Con la società sempre comunione d’intenti”
“L’ho detto altre volte e ribadisco: con la società c’è sempre stata una comunione di intenti. Fin dal primo momento c’è stato un feeling che poi, durante questo mercato, non siamo riusciti a realizzare completamente o solo in parte – ha dichiarato Gasperini – però la disponibilità da parte loro è stata molto alta. Sappiamo tutti che fino al 30 giugno c’era la difficoltà del fair play finanziario. Anche adesso non ci sono state le disponibilità magari di altri anni, però sono sempre state sufficienti a garantire le operazioni che si vogliono fare”.
Ultime ore di mercato
Il tecnico ha spiegato anche le scelte legate al finale della sessione: “Le ultime ore sono sempre quelle travagliate. La Roma aveva ancora la voglia e, se vogliamo, la necessità di fare qualche operazione. Però per quanto mi riguarda, pur con una società molto disponibile anche dal punto di vista economico, le operazioni che c’erano all’ultimo momento non avrebbero portato un vantaggio tecnico. Sicuramente avrebbero richiesto anche un esborso economico importante, che penso la società avrà la possibilità di affrontare con più calma e più successo magari nel prossimo mercato di gennaio”.
Le scelte in attacco
Analizzando i movimenti offensivi, Gasperini ha ammesso qualche rammarico: “Sono arrivati due ragazzi nuovi in difesa, Wesley a destra e El Aynaoui a centrocampo. Davanti sono arrivati Ferguson e Bailey a sostituire Shomurodov e Saelemaekers. È il reparto più complicato e richiede più attenzioni e più investimenti. Non nego che avrei voluto una maggiore presenza e di raggiungere quei giocatori che avevamo individuati”.
Nonostante questo, l’allenatore si è detto fiducioso sul gruppo a disposizione: “Voglio recuperare Dovbyk: per me si è impegnato moltissimo. Anche Baldanzi è da recuperare, così come Pellegrini, che è rimasto. Sono tutti giocatori che insieme agli altri mi hanno dato delle risposte incredibili. Sono convinto che faremo bene, partiremo con loro e guardiamo avanti con la possibilità e le condizioni di esprimerci bene”.