Jokin Aperribay ha commentato gli scontri di ieri sera a Roma durante un punto stampa

“Questo tipo di episodi deve finire. Dobbiamo lavorare insieme, dentro e fuori dai campi, per impedirlo. Non può accadere di nuovo”. Così il presidente del Real Sociedad, Jokin Aperribay, ha commentato, in un punto stampa tenuto presso l’hotel Excelsior a Roma, gli scontri avvenuti ieri sera tra gli ultras della Lazio e del club spagnolo, che hanno causato il ferimento di nove tifosi baschi, di cui due in gravi condizioni, attualmente ricoverati in tre diversi ospedali della Capitale. “Sono eventi terribili, e oggi è fondamentale collaborare con tutte le parti coinvolte: Lazio, Uefa, Polizia. Dobbiamo assicurarci che quanto accaduto ieri non condizioni la partita di questa sera”, ha aggiunto.

In merito alle condizioni dei due feriti gravi, Aperribay ha spiegato: “Abbiamo visitato i due ospedali. Sono riuscito a parlare con entrambi i tifosi, grazie alla disponibilità dei medici. Tuttavia, non ho dettagli precisi sul loro stato di salute, poiché i medici non possono fornirmi tali informazioni. Speriamo possano guarire presto. Hanno riportato infortuni diversi e vedremo come si evolveranno nelle prossime ore. I medici sono stati estremamente cortesi, permettendoci di far loro visita”.

 

No all’ipotesi di vendette

Rispondendo a una domanda sugli scontri dello scorso anno tra Real Sociedad e Roma, quando i tifosi spagnoli attaccarono un pullman dei giallorossi, Aperribay ha escluso ogni ipotesi di vendetta: “Vendette? Non sono disposto a parlare in questi termini, né del passato, né del futuro. Non so se la Lazio abbia qualcosa a che vedere con la Roma, e sinceramente non mi interessa”. Il presidente ha evitato di esprimere giudizi sulla gestione della sicurezza italiana, precisando: “Il rapporto con la Polizia italiana è stato eccellente. Ci hanno informato che tutto era molto tranquillo, e non nel solito punto di ritrovo dei tifosi della Lazio”.

Aperribay ha poi lanciato un appello ai sostenitori del Real Sociedad: “Chiedo ai tifosi della Real di comportarsi al meglio. In tutte le conversazioni avute, anche con chi è stato colpito ieri, ho sottolineato questo. Sono protetti dalla Polizia, e il resto dei tifosi può stare tranquillo”.

 

 

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