La squadra di Sergio Conceiçao ribalta il 2-0 nel finale. Alle reti iniziali di Lautaro e Taremi replicano Hernandez, Pulisic e Abraham

Il Milan ha vinto la Supercoppa italiana battendo 3-2 in rimonta l’Inter nella finale disputata a Riad. Lautaro sblocca il risultato al 45′ del primo tempo, nella ripresa Taremi raddoppia al 2′. La gara sembra chiusa, ma Theo Hernandez all’8′ riapre i giochi accorciando le distanze direttamente su calcio di punizione. Il Diavolo cambia marcia e al 35′ trova il 2-2 con un diagonale vincente di Pulisic. Nel finale entrambe le squadre sfiorano il gol vittoria, e a trovarlo è Abraham in pieno recupero con una zampata da due passi su assist dello scatenato Leao.

Conceiçao: “Squadra ha carattere, Leao è un fenomeno “

“E’ stata una gran botta quando a fine primo tempo abbiamo preso gol, poi a inizio ripresa dopo una lettura non buona a livello di profondità hanno segnato il 2-0. Questo vuol dire che la squadra ha carattere, per due volte è andata sotto e alla fine è riuscita a vincere partite contro grandi squadre”. Lo ha detto il tecnico del Milan Sergio Conceiçao ai microfoni di Sport Mediaset dopo il successo ottenuto contro l’Inter nella finale di Supercoppa italiana. “Sono molto contento per i giocatori, non era facile, avevamo pochi giorni per lavorare su tante piccole cose che erano importanti in queste due sfide, anche perché abbiamo affrontato due squadre di grandissimo livello – ha proseguito – Il merito va ai giocatori che hanno assorbito tutto quello su cui abbiamo lavorato, poi chiaro che ci sono degli errori e cose che dobbiamo migliorare. Non va tutto benissimo ma loro ne sono coscienti. Abbiamo ancora la Champions e il traguardo della zona Champions da raggiungere, è lì che il Milan deve stare, non al settimo posto come adesso. Abbiamo festeggiato, da domani iniziamo a pensare al Cagliari”. A proposito di Rafael Leao, l’ex allenatore del Porto ha ammesso che “è un fenomeno, lui è un portoghese rilassato, io sono più teso, lui deve imparare due o tre cosine, secondo me può essere il miglior giocatore del mondo, ma non lo dico per essere simpatico – ha concluso – Lui ha tutto, deve solo capire 2-3 cose da fare in campo. Se mette la sua qualità al servizio della squadra sarà ancora più forte, penso che la prossima stagione sarà uno dei migliori giocatori al mondo, non ho dubbi”.

Leao: “Conceiçao ha portato energia, incredibile ciò che ha fatto”

“Conceiçao ha una personalità forte, quello che ha fatto in pochi giorni è incredibile. Ho sentito la sua energia la prima volta che l’ho visto”. Lo ha detto l’attaccante del Milan Rafael Leao ai microfoni di Sport Mediaset dopo il successo ottenuto contro l’Inter nella finale di Supercoppa italiana. “Tutti hanno capito cosa vuole fare, c’è un cambiamento che si vede dentro e fuori dal campo – ha aggiunto il portoghese – Non abbiamo mai mollato fino alla fine. A volte non giochi bene ma devi vincere con la mentalità giusta, e il mister ha portato questo”.

Inzaghi: “Sconfitta dolorosa ma Inter si è sempre rialzata”

“Bisogna fare i complimenti al Milan che non ha mai mollato ed è sempre rimasto in partita nonostante i due gol di svantaggio. Sul 2-0 dovevamo gestirla meglio, fa male perdere una finale con due gol di vantaggio”. Lo ha detto il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi ai microfoni di Sport Mediaset dopo il successo ottenuto dal Milan in Supercoppa contro i nerazzurri. “Abbiamo avuto tante occasioni per andare sul 3-1, è stato bravissimo Maignan, poi abbiamo subito il gol del 2-2 e del 3-2 e l’abbiamo purtroppo persa – ha proseguito – E’ una sconfitta dolorosa, che fa male, però questa squadra in questi tre anni e mezzo si è sempre rialzata. Torniamo a casa con una sconfitta che brucia e con qualche acciacco, però si va avanti. Avremo sei partite in diciotto giorni, bisognerà ripartire nel modo migliore”. 

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