Il presidente dell'Aia a Coverciano: "Positivo inasprimento delle sanzioni"
“Al 31 maggio rileviamo 519 casi di violenza nei confronti di arbitri, e questa è una piaga. Ma fortunatamente l’inasprimento delle sanzioni ha portato risultato positivo perché gli episodi gravi sono diminuiti. Però è un problema interno perché” ci sono stati “341 episodi da parte di calciatori e 129 da parte di dirigenti. L’arbitro non è un nemico ma il 23esimo giocatore in campo”. Lo ha detto Carlo Pacifici, presidente dell’Associazione italiana arbitri (Aia), oggi a Firenze, al Centro tecnico federale di Coverciano, nel corso della consueta conferenza stampa di fine campionato.
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