Da assemblea azionisti via libera ad aumento di capitale di 200 milioni. Scanavino: "Crescita ricavi Juve di 64 mln, risparmio sui costi"

Assemblea degli azionisti in casa Juve: all’ordine del giorno diversi punti tra cui l’appovazione del bilancio chiuso lo scorso 30 giugno. A fare gli onori di casa, aprendo la riunione, il presidente Gianluca Ferrero che ha spiegato che “tutti i procedimenti sportivi nei confronti della Juventus sono stati sostanzialmente chiusi”. Il riferimento è al caso delle plusvalenze incrociate e alla manovra stipendi costatati ai bianconeri 700mila euro di multa e dieci punti di penalizzazione nello scorso campionato in Italia, mentre a livello Uefa, i bianconeri sono stati esclusi dalle coppe europee e sono stati multati per dieci milioni di euro. “Poi esiste un procedimento penale pendente, che è l’indagine da cui sono state scaturite le altre procedure”, ha continuato Ferrero che ha poi aggiunto: “A settembre la Corte di Cassazione ha deciso che la sede competente è Roma, il procedimento è stato chiuso a Torino e gli atti sono stati trasmessi alla procura di Roma a cui, ci risulta, sono arrivati da circa un mesetto. Al momento non abbiamo nessun altro aggiornamento su questi procedimenti”. 

“Oggi la squadra c’è, gioca ed è seconda, giocherà una partita straordinaria (con l’Inter domenica, ndr). Il prossimo anno siamo sicuri che torneremo a giocare le coppe e torneremo a scrivere quella che è stata la straordinaria storia di questa squadra”, ha concluso Ferrero. 

Ferrero: “Con Consob diverse opinioni ma da Juve ampia collaborazione”

“Con la Consob siamo in una dialettica aperta di ampia collaborazione, che continua ancora adesso, da parte della società” pur a fronte “di diverse opinioni dei principi contabili”, ha spiegato Ferrero che ha poi continuato: “Con la Consob abbiamo due procedimenti, uno dell’anno scorso, l’altro di quest’anno, in cui la Consob ha chiesto alla Juve di pubblicare i pro forma, ovvero come sarebbero i bilanci sulla base delle indicazioni fornite da loro – ha spiegato – I pro forma degli anni precedenti sono stati pubblicati, abbiamo fatto dei comunicati stampa, abbiamo ripreso questi pro forma e li abbiamo messi all’interno del fascicolo di bilancio, e abbiamo dato la massima informativa agli azionisti su quelli che avrebbero potuto essere gli effetti se noi avessimo seguito le indicazioni della Consob. I temi sono sempre tre: le plusvalenze, la manovra stipendi e le recompra”.

Scanavino: “Crescita ricavi Juve di 64 mln, risparmio sui costi”

“Si evidenzia una crescita dei ricavi di circa 64 milioni e un abbassamento dei costi di circa 41 milioni che migliorano il risultato netto di 120 milioni rispetto alla stagione precedente”, ha invece detto l’amministratore delegato della Juventus Maurizio Scanavino nel corso dell’assemblea degli azionisti. “Se analizziamo nel dettaglio i ricavi si registra una crescita significativa dei ricavi da stadio e della gestione dei calciatori che compensano il calo dei diritti tv, in particolare per quello che riguarda le competizioni europee – ha aggiunto – L’analisi dei costi evidenzia un risparmio significativo, 40 milioni derivano dalla gestione del personale tesserato e dagli oneri annessi, questo nonostante l’obiettivo del mantenimento di una rosa altamente competitiva”. A proposito del mercato “l’effetto più significativo è stato l’ingresso di Weah, un giovane di talento e di grande potenziale”, mentre in uscita c’è stata “l’operazione Zakaria”. Nello stesso periodo “sono stati fatti rinnovi importanti per consolidare l’ossatura della squadra, e mi riferisco in particolare a Danilo e Rabiot”, aggiunge Scanavino soffermandosi poi sull’arrivo di Cristiano Giuntoli, “la cui storia di successo e il curriculum parlano da soli, basta ricordare le imprese fatte dal Carpi e recentemente dal Napoli”. Infine “abbiamo avuto un ottimo risultato dalla campagna abbonamenti, con una crescita del 7% rispetto all’anno precedente e un totale di 17mila abbonamenti – ha spiegato – Recentemente abbiamo lanciato una nuova campagna abbonamenti per il girone di ritorno che sta dando buoni risultati”.

Da assemblea via libera ad aumento di capitale di 200 milioni

L’assemblea degli azionisti della Juventus, riunita all’Allianz Stadium di Torino, ha approvato l’aumento del capitale sociale, da effettuarsi entro il 31 dicembre 2024, fino a un massimo di 200 milioni di euro. L’approvazione è arrivata con il 99,99% dei voti favorevoli, lo 0,001% di contrari e lo 0,064% di astenuti. “Duecento milioni è stata la cifra stimata dal Consiglio per il sostentamento della società”, ha sottolineato in merito il presidente bianconero Gianluca Ferrero.

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