Il calciatore dell'Everton si racconta, ospite del programma YouTube 'The Overlap', realizzato dall'ex giocatore del Manchester United Gary Naville

Dele Alli, il calciatore inglese dell’Everton con un lungo passato al Tottenham e in Nazionale, parla coraggiosamente delle sue recenti circostanze dentro e fuori dal campo e delle profonde sfide che ha sopportato durante la sua infanzia e degli effetti di lunga durata del trauma che ha subito. “E’ il momento di parlare”, il titolo del colloquio sul canale Youtube di Gary Neville ‘The Overlap’: “A sei anni sono stato molestato. A sette anni ho iniziato a fumare e poi a otto ho iniziato a spacciare droga. A 12 anni sono stato adottato, ma da allora è stato come se facessi parte di una famiglia fantastica”, le confessioni di Dele, che parla della sua recente battaglia contro la dipendenza e del suo straordinario percorso di riabilitazione, nonché della sua incrollabile aspirazione a ispirare coloro che affrontano circostanze simili a parlare. “È sempre stato ‘me contro me stesso’. In tutto. Stavo vincendo la lotta, sorridendo, mostravo che ero felice, ma dentro di me in realtà stavo assolutamente perdendo la battaglia. Un trauma è un trauma e il tuo corpo lo registra nel medesimo modo, non importa di cosa si tratti. Voglio aiutare altre persone a capire che non sono sole, nelle emozioni che provano, e che non ti rende debole chiedere aiuto”. 

“Faccio fatica a trovare le parole da mettere in questo post”, ha scritto Gary Neville su Twitter. “È la conversazione più emozionante, difficile ma stimolante che abbia mai avuto in vita mia”. 

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