La procura federale della Figc ha notificato a Josè Mourinho e alla Roma per responsabilità oggettiva l’avviso di chiusura indagine per “giudizi lesivi” sull’arbitro Chiffi e del movimento arbitrale dopo le frasi pronunciate ieri dall’allenatore portoghese dopo Monza-Roma. La procura Figc accusa quest’ultimo di violazione degli articoli 4.1 e 23.1 del codice di giustizia sportiva.
Cosa era successo
Al termine del match pareggiato 1-1 contro il Monza, il tecnico della Roma aveva parlato del direttore di gara puntando il dito contro il suo atteggiamento. “Giocare con il peggior arbitro trovato in carriera è dura, è ne ho incontrati tanti scarsi. L’arbitro non ha avuto influenza sul risultato ma è stata dura. Non è empatico, non crea rapporti con nessuno”, ha detto lo Special One ai microfoni di Dazn. Anche la Roma come società non ha la forza di dire ‘questo arbitro non lo vogliamo’, come fanno altre società. Me ne sono andato perché sapevo sarei stato espulso. La Roma deve crescere sotto questo punto di vista, non ha questo Dna”, ha aggiunto. “Sabato volevo stare con i pochi ragazzi rimasti per giocare contro una super squadra. Avevo una voglia tremenda di prendere il rosso, ma io non l’ho fatto”, ha spiegato.