Il procuratore federale Giuseppe Chinè ne aveva chiesti 6. Le parti potranno ricorrere in appello innanzi alla Corte federale

Il Tribunale federale nazionale della Figc, accogliendo parzialmente le richieste del procuratore federale della Figc, ha condannato l’ex presidente dell’Associazione italiana arbitri, Alfredo Trentalange all’inibizione di 3 mesi per il caso D’Onofrio. Il procuratore federale Giuseppe Chinè ne aveva chiesti 6. Le parti potranno ricorrere in appello innanzi alla Corte federale.

Legali Trentalange: “Ok pena dimezzata ma faremo ricorso”

“La Procura Federale ha ottenuto la metà della sanzione richiesta. Ma noi siamo soddisfatti piu che a metà, ed attendiamo le motivazioni dei primi Giudici Federali per proporre appello dinanzi alla Cfa, ancor più convinti delle nostre ragioni sia fattuali che giuridiche”. È quanto fanno sapere a LaPresse gli avvocati di Alfredo Trentalange, Paolo Gallinelli, Bernardo Giorgio Mattarella e Avilio Presutti, appreso il dispositivo del Tribunale federale nazionale che ha condannato l’ex presidente dell’Aia Alfredo Trentalange, a 3 mesi di inibizione contro i 6 mesi richiesti dalla Procura federale della Figc.

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