Una firma 'pesante', quella ottenuta da Marotta e Ausilio, perché il croato era in scadenza a giugno

Ormai si attendeva solo l’ufficialità. E questa è arrivata, per la gioia dei tifosi dell’Inter. E di Simone Inzaghi, ovviamente. Marcelo Brozovic ha rinnovato il contratto, legandosi ai colori nerazzurri fino al 2026. Una firma ‘pesante’, quella ottenuta da Marotta e Ausilio, perché il croato era in scadenza a giugno. E, considerata la tendenza di questi ultimi tempi – leggi alla voce Kessié e Dybala, per citare i casi più recenti – il rischio di perderlo a zero non si poteva escludere. Del resto, in Europa gli estimatori di ‘Brozo’ non mancano. In verità l’accordo tra le due parti era già stato raggiunto a gennaio, al termine di una trattativa estenuante. Gli sforzi della dirigenza interista hanno portato alla fumata bianca, a testimonianza di quanto il croato classe 1992, arrivato a Milano nel gennaio 2015 dalla Dinamo Zagabria, sia considerato ormai uno dei perni attorno a cui ruota il progetto nerazzurro. Un suo addio avrebbe portato a un vuoto difficilmente colmabile lì in mezzo al campo.

Invece il matrimonio tra ‘Epic Brozo’ e Inter continua: il nuovo accordo scadrà il 30 giugno 2026. A margine dell’annuncio, sono arrivate le parole dello stesso centrocampista, che guadagnerà sei milioni all’anno più bonus. “Sono davvero molto contento di aver prolungato il mio contratto con l’Inter”, ha spiegato. “Volevo fortemente questo rinnovo e la società lo sapeva. Non ho mai voluto parlare con nessun’altra squadra per rispetto dell’Inter e dei suoi tifosi. Ho sempre detto ai miei agenti che non avrei voluto parlare con nessun altro club a meno che l’Inter mi avesse detto che non avrebbe voluto rinnovarmi il contratto”. Brozovic si è detto “molto orgoglioso di far parte di questo gruppo e di questo club che ha una grande storia. È sempre stato un onore e un privilegio giocare per l’Inter. Ho sempre rispettato e amato questo club e questo sarà per sempre. Mi trovo molto bene con l’allenatore e i miei compagni, e sono contento di difendere ancora a lungo questi colori e far parte di questo progetto”, ha aggiunto il regista.

L’anno scorso lo scudetto, quest’anno la Supercoppa ma “siamo determinati a cercare di raggiungere nuovi traguardi importanti, tutti insieme”, ha assicurato. “Giochiamo sempre per vincere e questo è il nostro unico obiettivo. Sono sicuro di una cosa, daremo tutto quello che abbiamo per vincere lo scudetto e la Coppa Italia. Lavoreremo ogni giorno ancora di più, perché solo attraverso il lavoro, la fatica, la determinazione in allenamento si possono raggiungere certi traguardi”. Poi un pensiero per i tifosi che in questo periodo chiedevano a gran voce alla dirigenza notizie sul rinnovo: Brozovic è ormai un idolo del popolo nerazzurro. “Sì, perché ho un grande rapporto con i tifosi dell’Inter che mi hanno sempre voluto bene. Non vedo l’ora di rientrare in campo e tornare a gioire con loro”. Dopo il rinnovo di Brozovic, che si aggiunge a quelli giù ufficializzati di Bastoni, Lautaro Martinez e Barella, ora i riflettori della dirigenza si spostano sul contratto di Skriniar, in scadenza nel 2023. In stand-by, attualmente, i discorsi legati a Handanovic e Perisic, in scadenza a giugno.

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