Cinque punti e sarà grande festa. I tifosi dell'Inter sono ormai pronti a festeggiare il titolo di campioni d'Italia e spezzare così l'egemonia della Juventus

Cinque punti e sarà grande festa. Con tutti gli scongiuri del caso, i tifosi dell’Inter sono ormai pronti a festeggiare il titolo di campioni d’Italia e spezzare così l’egemonia della Juventus che dura da nove anni. Un trionfo che, numeri alla mano, potrebbe arrivare già domenica prossima in caso di vittoria a Crotone e mancato successo dell’Atalanta contro il Sassuolo e del Milan in nessuna delle prossime due gare contro Lazio e Benevento. In alternativa, la data ‘buona’ potrebbe essere l’8 maggio, giorno della sfida interna alle 18 con la Sampdoria. “Focus on the Target (Concentrati sull’obiettivo, ndr)”, scrive Antonio Conte sul suo profilo Instagram invitando ancora una volta i i suoi giocatori a ‘restare sul pezzo’. E si perchè manca ancora la matematica a certificare il tricolore, anche se lo stesso Conte ieri per la prima volta è sembrato sciogliersi. Nella corsa dopo il gol “vedo il 95% della conquista dello scudetto. Penso sia una corsa importante. Non è ancora conquistato, ma vincere contro una squadra che crea delle difficoltà, che non aveva nulla da perdere ed è venuta a giocare a viso aperto a San Siro, significano non tre, non sei, ma nove punti”, ha commentato dopo il successo contro il Verona.

Riportando lo Scudetto all’Inter e ‘strappandolo’ dalle maglie della Juventus, Conte avrebbe assolto al primo compito per cui è stato chiamato. Dall’anno prossimo, però, inevitabilmente l’asticella si alzerà e per il tecnico aumenteranno le responsabilità per riportare i nerazzurri ai massimi livelli anche in Europa. Ma sarà così? Conte è legato da un contratto con l’Inter ancora per una stagione con un ingaggio ‘monstre’ da 13,5 milioni. Per andare avanti insieme, come sembra probabile, il tecnico chiederà a Zhang Jr garanzie sul fronte societario e degli investimenti. Il confronto con il rampollo di casa Suning dovrebbe arrivare già nel fine settimana, il giovane presidente è infatti in arrivo dalla Cina giusto in tempo per festeggiare lo Scudetto e mettere nero su bianco sui piani futuri.

A ‘spingere’ per andare avanti con il tecnico salentino è l’ex presidente Massimo Moratti, che ai microfoni di Radio Marte ha detto: “Conte è stato molto bravo, ha creato un ambiente e un modo di giocare che hanno reso la squadra fortissima e adatta a questo campionato. E’ arrivato come ex juventino ma è un professionista serissimo e molto capace. Ha portato risultati che non sono mai facili”. Nel ribadire che non tornerà alla guida della società, l’ex patron ha poi mandato un messaggio anche a Zhang. “Spero che risolva i problemi brillantemente”, ha detto Moratti che ha infine rivelato un aneddoto relativo al discusso progetto Superlega. “Ora è facile per tutti dire ‘non avremmo aderito’. A me anni fa fu fatta la stessa richiesta, questa è una vecchia situazione: rifiutai”, ha dichiarato. “Diciamo che è stata una nota stonata, era il momento sbagliato. Con il tempo forse si risanerà ma non è facilissimo. La Super League è stata un’illusione”, ha concluso a proposito dei possibili strascichi della vicenda.

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