Il presidente della Juve ammette: "Il progetto è sfumato ma credo ancora nella sua bellezza". Poi il comunicato della società e quello del Milan
Dopo il passo indietro dei sei club inglesi e dell’Inter anche Andrea Agnelli, promotore della Super League insieme a Perez del Real, si ferma di fronte alla levata di scudi contro la Superlega. “Francamente non è il caso di andare avanti, quindi non parlerei tanto di questo progetto che è sfumato”, ha detto il presidente della Juventus, secondo quanto riporta Bbc News. “Rimango convinto della bellezza dell’idea, del valore che avrebbe generato alla piramide e della creazione del più bel torneo del mondo, ma evidentemente non penso che il progetto sia ancora in atto”, ha aggiunto il numero uno della società bianconera.
Successivamente è arrivato il comunicato ufficiale della Juventus, anticipato poco prima da quello del Milan. “Juventus, pur rimanendo convinta della fondatezza dei presupposti sportivi, commerciali e legali del progetto, ritiene che esso presenti allo stato attuale ridotte possibilità di essere portato a compimento nella forma in cui è stato inizialmente concepito. Juventus rimane impegnata nella ricerca di costruzione di valore a lungo termine per la Società e per l’intero movimento calcistico”, recita la nota del club bianconero.
Il Milan sul suo sito ha chiarito la propria posizione, ufficializzando il passo indietro, ma senza abiurare il concetto che sta dietro alla Superlega. “Abbiamo accettato l’invito a partecipare al progetto di Super League con la genuina intenzione di creare la migliore possibile competizione Europea per i fan di tutto il mondo, per tutelare gli interessi del Club e della nostra tifoseria”, si legge nel comunicato del club rossonero che pur sottolineando “l’evoluzione necessaria per progredire” prende atto della contrarietà dei propri supporter e conclude così: “La voce e le preoccupazioni dei tifosi in tutto il mondo rispetto al progetto di Super League sono state forti e chiare, e il nostro Club deve rimanere sensibile e attento all’opinione di chi ama questo meraviglioso sport”.
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