Giallorossi e granata mettono fine alle rispettive strisce negative con vittorie in rimonta
Roma e Torino respirano, il Sassuolo tiene vivo il sogno Europa. Giallorossi e granata mettono fine alle rispettive strisce negative con vittorie in rimonta. La formazione di Fonseca si impone all'Olimpico sul Parma (2-1) rialzandosi così dopo tre ko consecutivi: tre punti pesanti, che permettono di tenere il passo del Napoli vittorioso in precedenza sul Genoa e restare in zona Europa, riprendendosi al quinto posto. Ritrova la vittoria anche il Toro, che scaccia la paura: battendo il Brescia 3-1 la squadra di Longo compie un passo importntissimo in chiave salvezza, portandosi a +7 sulla zona retrocessione. Si fa durissima per le Rondinelle, che pur accarezza all'inizio il colpaccio: zona salvezza distante sette punti. Il Sassuolo conferma l'ottimo momento di forma, espugnando il campo del Bologna reduce dall'impresa di San Siro ma oggi deludente: il 2-1 rappresenta per i neroverdi la vittoria consecutiva e un sogno Europa che resta sempre percorribile.
All'Olimpico le cose si complicano subito per la Roma: dopo il ricorso al Var, Fabbri decide di punire l'intervento di Cristante, schierato da Fonseca sulla linea dei difensori, ai danni di Cornelius. Dal dischetto si presenta Kucka e porta il Parma in vantaggio (9'). Giallorossi sfortunati con il palo timbrato da Pellegrini. Ma prima dell'intervallo la formazione di Fonseca trova il pari con Mkhitaryan, servito da Bruno Peres (43'). Nella ripresa, la Roma va in vantaggio con una gran conclusione di Veretout, su assist di Mkhitaryan. Moviola protagonista con Fabbri che dopo l'intervento al Var non giudica da rigore un tocco di braccio di Mancini, poi viene annullato un gol a Gervinho per fuorigioco. Nel finale la Roma potrebbe chiuderla con il giovane Villar in due occasioni. Per i ducali è il quarto ko di fila.
All'Olimpico granata, Toro sfortunato in avvio con la traversa centrata da Verdi, poi è il Brescia a sbloccare il risultato con Torregrossa al 21'. Strada in salita per i granata, che riescono a riequilibrare i conti ad inizio ripresa: l'1-1 è firmato da Verdi, con la complicità della deviazione di Mateju che spiazza Joronen (48'). Toro ancora pericoloso dalle parti di Joronen con un colpo di testa di Belotti che coglie il palo esterno. La rimonta è completata proprio dal 'Gallo', che dopo una deviazione di testa insacca a porta sguarnita (58'). A quattro minuti dal 90', la chiude Zaza: Joronen si oppone a Meité, sul pallone c'è l'attaccante lucano che firma il tris granata. Al Dall'Ara pronti, via ed è subito un brivido per Consigli: la traversa lo salva sul destro di Palacio. Ma a passare meritatamente in vantaggio, sul finire del primo tempo, è il Sassuolo con il destro vincente di Berardi, su traversone di Muldur (41'). Nella ripresa il raddoppio dei neroverdi, con Haraslin che insacca dopo la respinta di Skorupski sul diagonale di Defrel (56'). Il Bologna, senza Mihajlovic in panchina causa espulsione del tecnico a dieci minuti dalla fine per proteste, accorcia le distanze solo nel finale, con Barrow (91').
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