Istanbul e Danzica sarebbero le sedi delle competizioni

Una Final Four per concludere la stagione di Champions League. Sarebbe questa l'ipotesi alla quale starebbe lavorando la Uefa nel tentativo di riprogrammare il calendario delle competizioni stravolte dall'emergenza coronavirus. Lo rivela 'As', secondo cui l'organo di governo del calcio europeo starebbe studiando questa formula rivoluzionaria. Le quattro squadre che raggiungono la semifinale si sfideranno per il titolo in due semifinali secche e nella finale. Le tre sfide avrebbero luogo in una sola città, Istanbul, sede designata per ospitare la finale di Champions 30 maggio. Lo stesso piano si applicherebbe all'Europa League, che ospiterebbe le tre sfide finali a Danzica.

Il progetto sarà messo ai voti martedì, durante l'incontro che riunirà i rappresentanti delle 55 federazioni in videoconferenza. Al vicesegretario della Uefa, Giorgio Marchetti, il compito di presentare il piano, considerato il più fattibile dato che nessuno sa al momento quando verrà risolta l'emergenza coronavirus.

La priorità per la Uefa al momento è quella di chiudere gli ottavi e disputare, con tutta probabilità in gara unica, i quarti, in stadio neutrale e a porte chiuse. Successivamente, verrà scelta la formula delle Final Four. Ciò consentirebbe di concentrare le semifinali e la finale di Champions e Europa League in un periodo di soli quattro giorni.

Affinché il progetto della Uefa possa essere attuato, oltre al voto favorevole delle sue 55 federazioni, sarà necessaria l'approvazione della Fifa, che dovrebbe rinunciare al Mondiali per club del prossimo anno per fare spazio all'Europeo.

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