De Laurentiis annuncia il ritiro fino a domenica. Martedì il Napoli sfida in Champions il Salisburgo per blindare la qualificazione agli ottavi

Squadra in ritiro fino a domenica sera. E' quanto annunciato dal presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis ai microfoni di Radio Kiss Kiss, alla vigilia del match di Champions con il Salisburgo. Ma Ancelotti non è d'accordo: "De Laurentiis ha deciso di mandare la squadra in ritiro? La notizia del giorno è che abbiamo una partita importante che ci deve permettere di passare il girone di Champions, è un obiettivo per tutti noi molto importante e sappiamo quanto è difficile – ha dichiarato il Tecnico –  Lo abbiamo toccato con mano in casa del Salisburgo, vedendo quanto è stato difficile vincere. Siamo concentrati su quello, sul cercare di fare una partita di alto livello. Tutto il resto sono piccoli dettagli, sui quali si può essere d’accordo o meno", ha dichiarato l'allenatore del Napoli. "Se mi chiedete un parere, devo dire che non sono d’accordo con questa decisione presa dalla società. Ma dobbiamo accettarla” 

 "Se cambia qualcosa nel rapporto con la società? Assolutamente nulla", ha assicurato Ancelotti. "Cinque minuti fa ho sentito il Presidente che mi ha fatto gli auguri per San Carlo. Io dico che per l'importanza della gara di domani è un dettaglio quasi insignificante che ci sia o meno il ritiro".

 Intanto il Napoli prepara la sfida. "Fortunatamente in Champions siamo messi bene e domani cercheremo di chiudere i conti. Come si cambia la situazione? Dai momenti difficili si esce ritornando a fare le cose semplici, con chiarezza, umiltà e sacrificio”, ha spiegato sulla gara Ancelotti in conferenza stampa. "Squadra fragile dal punto di vista mentale? Non sono uno psicologo, cerco di farlo, ma valutare la fragilità mentale mi viene molto complicato perché non ho gli strumenti, io devo valutare quella tecnica e tattica che alcune volte è saltata fuori e cercare di migliorarla", ha aggiunto. Tornando al match: "La nostra impostazione di gioco non cambierà rispetto all'andata, dove abbiamo sfruttato la velocità offensiva provando ad essere compatti difensivamente. L'intenzione è quella di mantenere lo stesso piano tattico", ha chiarito. "Ha poca esperienza in Champions – ha concluso il Mister –  ma per intensità e gioco può stare con le migliori squadre d'Europa".

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