Europei under 21 belgio italia

Missione compiuta, ma non basta. A Reggio Emilia, l'Italia Under 21 gioca una buona partita e batte il Belgio per 3-1 con i gol di Barella, Cutrone e Chiesa contro la rete belga di Verschaeren. Ma a Bologna, la Spagna smantella la Polonia che ci aveva fatto morire con un goletto fortunoso e una difesa asfissiante. I polacchi, con le furie rosse crollano miseramente: 5-0 e la Spagna è prima nel girone nonostante la sconfitta con l'Italia. Il regolamento parla chiaro: in caso di arrivo di tre squadre alla pari, conta la differenza reti negli scontri diretti: la Spagna è 6-3 (+3), l'Italia è 3-2 (+1) e la Polonia è 1-5 (-4). Quindi, la classifica del Girone A è: Spagna, Italia, Polonia.

Ora, per i ragazzi di Di Biagio resta un flebile speranza che dipende tutta dai risultati degli altri. Nel girone B, la Germania dovrebbe battere l'Austria mentre la Danimarca se la vede con la derelitta Serbia. La squadra nordica ha 0 di differenza reti, l'Italia è a +3. I danesi dovrebbero seppellire di gol la Serbia, cosa non semplice. Il problema più serio arriva dal Girone C dove Francia e Romania sono in testa alla pari (6 punti) e hanno lo scontro diretto: se pareggiano passano insieme e il "biscotto" sembra già in forno. Peccato perché sarebbe stato sufficiente pareggiare con la Polonia.

Con il Belgio, Gigi Di Biagio lascia fuori Kean (che questa mattina si è presentato in ritardo all'allenamento e schiera Cutrone con Pellegrini e Chiesa. A centrocampo ci sono Barella, Mandragora e Locatelli (al posto di Orsolini che ha male alla spalla). In difesa, davanti a Meret tocca di nuovo a Calabresi al posto di Adjapong e Pezzella per Dimarco sui lati con Mancini e Bastoni centrali.

L'Italia parte bene e mette in difficoltà la difesa belga. Al 7' c'è un bel cross di Locatelli, incorna Barella ma la palla esce. Era più facile segnare. L'Italia preme con continuità ma ottiene solo un paio di conclusioni alte di Chiesa e Cutrone e qualche mischia in area. Alla fine, quando manca un minuto alo scadere del primo tempo, la sblocca Barella. Azione da sinistra di Pezzella che mette in mezzo dove Pellegrini allunga di testa per Barella. Primo tiro e miracolosa respinta di De Wolf. La riprende, Barella, cambia piede e, col sinistro, insacca.

L'Italia riparte bene nella ripresa e assedia l'area belga. Il secondo gol arriva al 52': Pellegrini mette in mezzo da sinistra una bella palla: Cutrone si avvita e insacca di testa vicino al palo più lontano. I belgi protestano perché ritengono che la palla sia uscita dal fondo prima del cross di Pellegrini, ma il Var ci dà ragione: 2-0.

L'Italia continua ad attaccare e De Wolf compie alcune belle parate su Cutrone e Mandragora mentre Locatelli sbaglia di poco la porta. Poi l'Italia lascia un po' di campo al Belgio che prova a fare qualcosa. Ci pensa Verscharen, da poco entrato, uno che assomiglia a Praet e ha i piedi buoni. Il ragazzo si accentra da sinistra e insacca con un bel tiro al giro con Meret che, forse, avrebbe potuto provare a fare qualcosa di più: 2-1.

Gli azzurri si deprimono un attimo (anche 'per le notizie che arrivano da Bologna) ma nel finale si riprendono. C'è un bel colpo di testa di Mancini su angolo da destra, ma la palla si stampa sul palo basso sulla destra di De Wolf. Poi, ci pensa Chiesa che riceve l'apertura di Tonali sulla sinistra, si accentra e spara all'incrocio opposto: chapeau. Il guardalinee vede un fuorigioco di Chiesa, ma il Var dice che è regolare: 3-1. Dovere compiuto, ma difficilmente basterà.

BELGIO-ITALIA 1-3
RETI: 44' Barella (I), 53' Cutrone (I), 79' Vershaeren (B), 89' Chiesa (I)
ITALIA (4-3-1-2): Meret; Calabesi, Mancini, Bastoni, Pezzella; Barella (90' Dimarco), Mandragora, Locatelli (72' Tonali); Pellegrini (79' Bonazzoli); Cutrone, Chiesa. A disp.: Audero, Montipò, Bonifazi, Orsolini, Adjapong, Romagna, Kean, Murgia. All.: Di Biagio.
BELGIO (4-4-2): De Wolf; Cools, Bushiri, Bastien (59' Mangala); Bornauw; Schrijvers, Heynen, Omeonga (59' Vershaeren), Cobbaut; Saelamaekers (74' Mbenza), Lukebakio. A disp.: Jackers, Teunckens, De Norre, Iseka, De Sart, Schrijvers, Amuzu, Wouters. All.: Walem.
Arbitro: Jovanovic S. (Srb).
NOTE: espulso Mbenza (B) al 93' per doppia ammonizione. Ammoniti Saelamaekers (B), Cools (B), Bushiri (B), Mangala (B), Vershaeren (B), Locatelli (I), Chiesa (I), Pezzella (I), Mancini (I).

I GOL

89' Grandissimo gol di Federico Chiesa. Bel lancio da destra a sinistra di Tonali per Chiesa che si accentra, sterza e la pianta nell'angolo più lontano. Il guardalinee segnala un fuorigioco ma il var lo smentisce: 3-1 e differenza reti a più 3
78' Verscharen prende palla sulla tre quarti, si accentra e lascia partire un bel tirno al giro che s'insacca sulla sinistra di Meret, un po' fermo. Ma gol molto bello.
52' C'è il raddoppio dell'Italia. Pezzella si destreggia sulla linea di fondo e cede indietro a Pellegrini. Cross perfetto per la girata vincente di Cutrone: 2-0
43' Finalmente in gol l'Italia. Lunga azione degli azzurri con Pezzella che riceve da Locatelli e tocca in area per Barella. Tiro di destro e grande parata di De Wolf. Lo stesso Barella riprende e insacca col sinistro

BELGIO (4-4-2): De Wolf; Cools, Bushiri, Bastien; Bornauw; Schrijvers, Heynen, Omeonga, cobbaut; Saelamaekers, Lukebakio. Allenatore: Walem.

ITALIA (4-3-1-2): Meret; Calabesi, Mancini, Bastoni, Pezzella; Barella, Mandragora, Locatelli; Pellegrini; Cutrone, Chiesa. Allenatore: Di Biagio. 

Arbitro: Srdjan Jovanović (Serbia)

In contemporanea, al Renato Dall'Ara di Bologna, si è giocata Spagna-Polonia.

SPAGNA-POLONIA 5-0
Pablo Fornais al 17', 34' Oyarzabal 41' Fabian Ruiz 71' Ceballos, 89' Mayoral

 

90' Segna Mayoral che riceve da Danilo Olmo e la mette nell'angolo più lontano dal centro dell'area. Ormai la Spagna è prima nel girone
71' Punizione da posizione centrale per la Spagna. Ceballos la incastra nel sette alla destra del portiere polacco Grabara
41' Fabian Ruiz si accentr da destra e spara in porta a fil di palo. Gran gol
34' Ancora la Spagna con Oyarzabal che entra in area da sinistra e anticipa il portiere con un bel tocco sotto
17' C'è un cross da sinistra di Aaron Martin e Pablo Fornais la mette in porta

 

 

SPAGNA (4-2-3-1): Sivera; Aguirregaribia, Merè, Vallejo, Firpo; Merino, Fabian Ruiz; Soler, Ceballos, Oyarzabal; Mayoral. All. Luis de la Fuente

POLONIA (5-4-1): Grabara; Fila, Bielik, Wieteska, Bochniewicz, Pestka; Jagiello, Dziczek, Zurkowski, Szymanski; Kownacki. All. Czesław Michniewicz

 

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