Sorpasso al vertice nella classifica europea delle squadre di calcio col maggiore valore d'impresa. Il Real Madrid, forte di un miglioramento nell'ultimo anno pari al 10%, che lo porta a 3,22 miliardi di euro, prende la testa della graduatoria davanti al Manchester United, in flessione di un punto percentuale a 3,2 miliardi di euro. Si tratta comunque degli unici due club europei sopra quota 3 miliardi, visto che a completare il podio è il Bayern Monaco, il cui enterprise value – calcolato sulla base di redditività, popolarità, potenziale sportivo, diritti televisivi e proprietà dello stadio – si ferma a 2,69 miliardi di euro, seppure con un miglioramento annuo del 6%. È quanto emerge dalla quarta edizione dello studio 'Football Clubs Valuation: The European Elite 2019' realizzato da Kpmg Football Benchmark. "Per il terzo anno consecutivo, l'enterprise value complessivo delle 32 squadre di calcio europee più importanti è aumentato del 9%", osserva a livello complessivo Andrea Sartori, Global Head of Sports della società di consulenza, sottolineando come il progresso nel triennio sia stato in totale del 35%. "Il fatto che i grandi club di calcio si stiano trasformando in aziende di Media & Entertainment, con esposizione globale del marchio, aiuta anche a creare flussi di cassa più stabili e prevedibili e di conseguenza migliori garanzie per investitori e finanziatori", osserva l'esperto.
La rappresentanza dei primi cinque campionati (Inghilterra, Francia, Germania, Italia e Spagna) è rimasta la stessa dell'anno scorso, con 27 società tra le prime 32. E la Premier League inglese – da cui provengono tra l'altro tutte e quattro le finaliste di Champions ed Europa League – conferma la sua posizione dominante con ben nove club in classifica, che rappresentano il 43% dell'Enterprise Value totale aggregato.
Per quanto riguarda l'Italia, la Juventus si conferma l'unica società di Serie A nella top ten, con un valore che sale a 1,5 miliardi di euro, pur cedendo una posizione e scivolando al decimo posto dietro al Tottenham Hotspur. Sei le squadre italiane (così come le spagnole) tra le prime 32: oltre ai bianconeri si ritagliano spazio anche Napoli, Milan, Roma, Lazio e Inter. Proprio i nerazzurri mettono a segno la performance più positiva registrata dall'intero studio: un +41% su base annua – figlio soprattutto dell'aumento dei ricavi commerciali da sponsorship – che li porta a 692 milioni di euro e vale un salto di cinque posizioni in classifica, dal ventesimo al quindicesimo posto. Se si allarga lo sguardo all'ultimo triennio, però, a far registrare l'incremento di valore più significativo (+150%) sono i francesi del Lione. Per contro, il Barcellona è l'unico club nella classifica attuale che ha subito una diminuzione del suo enterprise value (-3%) negli ultimi tre anni.

