I gol nerazzurri portano la firma nella ripresa di Keita, che non segnava dal 29 dicembre, e Nainggolan. Icardi sbaglia un rigore che poteva costare carissimo

Missione compiuta, ma quanta paura. L'Inter supera l'Empoli per 2-1 a San Siro e si qualifica per la prossima Champions League chiudendo al quarto posto in campionato. L'Empoli invece raggiunge Frosinone e Chievo in Serie B. I gol nerazzurri portano la firma nella ripresa di Keita, che non segnava dal 29 dicembre, e Nainggolan. Non basta all'Empoli un gol di Traore per evitare la sconfitta. La squadra di Andreazzoli esce a testa alta dal campo, dimostrando anche stasera di saper giocare a calcio e anche molto bene. Solo un monumentale Handanovic nega la gioia del gol in più di un'occasione a Caputo e compagni. E' stata forse l'ultima partita di Icardi con l'Inter, l'attaccante argentino schierato da titolare ha sbagliato un rigore che avrebbe potuto costare carissimo.

Ultimo e decisivo impegno per l'Inter di Luciano Spalletti, con l'obiettivo di centrare una vittoria che garantirebbe un posto nella prossima edizione della Champions League. Spalletti sceglie Icardi al centro dell'attacco, con Lautaro Martinez in panchina. In difesa a protezione di Handanovc ci sono De Vrij e Skriniar, con D'Ambrosio e Asamoah ai lati; centrocampo con Vecino e Brozovic, poi Politano, Nainggolan e Perisic alle spalle dell'ex capitano. Dal canto Aurelio Andreazzoli schiera i suoi col 3-5-2, in avanti la coppia Farias e Caputo.

Spinta dal boato di San Siro, l'Inter parte subito forte rendendosi pericolosa prima con Nainggolan dalla distanza, poi con una ripartenza di Politano conclusa con un cross basso in mezzo dove però nessuno riesce a deviare la palla in rete. La replica dell'Empoli in contropiede, con un tirocross basso di Caputo su cui Farias è in ritardo. Inter aggressiva, ma che in difesa sembra soffrire le ripartenze dell'Empoli. Al 10' padroni di casa vicini al gol con un sinistro dal limite di Perisic, deviato in angolo da Dragowski. Passano due minuti ed è Vecino ad avere la palla buona, ma spara altissimo da centro area su assist di Politano. Dopo un quarto d'ora di forcing costante dell'Inter, finalmente l'Empoli riesce a mettere la testa fuori dalla sua metà campo con un paio di iniziative dei soliti Farias e Caputo. Prosegue poi il forcing dei ragazzi di Spalletti, ci provano ancora Icardi, poi Brozovic, Perisic e Asamoah. Solo un super Dragowski tiene in partita l'Empoli. Dall'altra parte risponde Handanovic con una straordinaria parata in uscita su Caputo. Poi è Traore a provarci con un destro a giro di poco fuori.

Nell'intervallo Spalletti toglie Asamoah e manda in campo Keita. E' proprio l'attaccante senegalese a rendersi subito pericoloso con un tirocross da sinistra per Icardi, salvato in angolo da Maietta. Il gol è nell'aria e arriva al 51' firmato proprio da Keita con un gran destro dal limite che sorprende Dragowski. Esplode San Siro, l'Empoli sull'orlo del baratro prova a reagire ma dopo poco più di cinque minuti Icardi si procura un calcio di rigore steso in area dal portiere. Dopo un lungo consulto con il VAR, Banti conferma. Dal dischetto l'attaccante argentino si fa parare il tiro da un grande Dragowski. Con il passare dei minuti la squadra di Spalletti prova ad addormentare il gioco, ma così finisce per far prendere fiducia all'Empoli che infatti sfiora il pareggio con Farias fermato in uscita da un super Handanovic. A venti minuti dalla fine nell'Inter esce Icardi, per lui un misto di fischi ed applausi. Al suo posto dentro Lautaro. Passano pochi minuti e arriva il clamoroso pareggio dell'Empoli, firmato da Traore al 76' su assist dalla destra di Ucan. Cala il gelo sul Meassa, ma la gioia dell'Empoli dura solo quattro minuti perchè all'80' Nainggolan riporta in vantaggio l'Inter ribadendo in rete un tiro di Vecino respinto dal palo. Le emozioni non finiscono qui, però, perchè a due dalla fine Caputo tutto solo davanti ad Handanovic vede respinta la sua conclusione da D'Ambrosio in complicità con la traversa. Finale incredibile: prima Ucan sfiora il pari, fermato da un monumentale Handanovic. Poi in contropiede è Dragowski ad evitare il terzo gol dell'Inter su Keita. Terzo gol che arriva al 94' firmato da Brozovic con un tiro da centrocampo a porta vuota, visto che Dragowski era andato a saltare su un calcio d'angolo. Il VAR però annulla per un fallo di Keita su Dragowski. E' l'ultima incredibile emozione di una partita straordinaria. L'Inter festeggia la Champions, l'Empoli retrocede fra le lacrime ma a testa altissima.

INTER-EMPOLI 2-1

RETI: 51' Keita (I), 76' Traore (E), 80' Nainggolan (I).

INTER: Handanovic; D'Ambrosio, de Vrij, Skriniar, Asamoah (46' Keita); Vecino, Brozovic; Politano, Nainggolan, Perisic (74' Dalbert); Icardi (72' Lautaro). A disp.: Padelli, Gagliardini, Ranocchia, Joao Mario, Borja Valero, Cedric Soares, Miranda, Candreva. All.: Spalletti.

EMPOLI: Dragowski; Maietta (71' Brighi), Silvestre, Dell'Orco; Di Lorenzo, Traore, Bennacer, Acquah (71' Uçan), Pajac; Caputo, Farias. A disp.: Provedel, Perucchini, Veseli, Mchedlidze, Pasqual, Capezzi, Rasmussen, Oberlin, Nikolaou. All.: Andreazzoli.

Arbitro: Banti.

NOTE: espulso Keita (I) al 97' per doppia ammonizione, Perucchini (E) al 98' per doppio giallo. Ammoniti Pajac (E), Perisic (I), D'Ambrosio (I).

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata