La squadra di Emery va sotto di un gol ma ribalta gli spagnoli: 3-1. Gli uomini di Sarri pareggiano (1-1) con l'Eintracht. Ritorni aperti ma le due squadre inglesi sono in vantaggio per la finale di Baku del 29 maggio

Potrebbero essere due squadre inglesi (anzi londinesi) a scender in campo a Baku, in Azerbiagian, il 29 maggio, per la finale di Europa League. Questa sera,nelle due semfinali, all'Emirates Stadium, l'Asenal ha battuto (3-1 in  rimonta) il Valencia e, a Francoforte, il Chelsea ha pareggiato (1-1) con l'Eintracht. Le partite di ritorno (al Mastalla e a Stamford Bridge) sono del tutto aperte, ma è certo che Arsenal e Chelsea si fanno un pelo preferire per arrivare alla finale.

Eintracht Francoforte-Chelsea 1-1 – Da Francoforte, il Chelsea torna a casa con un buon pareggio al termine di una partita dai due volti: meglio l'Eintracht all'inizio, poi sono i Blues a dettare legge anche se non riescono a ribaltare del tutto il risultato. Primo tempo giocato a buoni ritmi e con un gol per parte. Inizia meglio la formazione di casa, tanto da trovare il vantaggio meritatamente con un bellissimo colpo di testa in tuffo di Jovic al 23', su cross perfetto di Kostic dalla sinistra. Il Chelsea non si destabilizza e già poco prima della mezzora sfiora il pari con Pedro. Poi è Loftus-Cheek a rendersi pericolo due volte nel finale di tempo. E' il preludio al gol del pareggio firmato da Pedro, con un preciso diagonale da dentro l'area di rigore. Nella ripresa, la squadra di Sarri con l'ingresso in campo della sua stella Hazard inizia a far valere la maggior qualità dei suoi interpreti. I Blues sfiorano il vantaggio a ripetizione ancora con Loftus-Cheek in un paio di occasioni, poi Willian, David Luiz che colpisce una traversa su punizione e Giroud. Solo nel finale si rivede l'Eintracht con due opportunità non concretizzate da Palencia e Abraham.  

Arsenal-Valencia 3-1 – L'Arsenal fa valere ancora una volta la legge dell'Emirates, battendo per 3-1 in rimonta un buon Valencia. Nel primo tempo è sono proprio gli spagnoli a partite meglio, prima sfiorando il gol con Garay e poi sbloccando il risultato dopo appena 11' con un colpo di testa di Diakhaby su azione di calcio d'angolo. L'Arsenal accusa il colpo e rischia ancora di capitolare su un sinistro da fuori di Parejo, respinto a fatica da Cech. Scampato il pericolo i Gunners si svegliano e in meno di dieci minuti ribaltano il risultato grazie a una doppietta di Lacazette: il pareggio al 18' su perfetto assist di Aubameyang, al termine di una micidiale azione di contropiede. Il raddoppio del bomber francese con un colpo di testa, che sorprende Neto. Nella ripresa l'Arsenal domina, grazie ad un evidente calo del Valencia. Lo scatenato Lacazette sfiora la tripletta in almeno in almeno tre occasioni. Spagnoli pericolosi solo sulle palle alte con il solito Diakhaby. Nel finale, però, i Gunners trovano il terzo gol che li rende più tranquilli in vista del ritorno grazie ad un gran gol di Aubameyang da posizione defilata

 

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