I toscani volano a quota 21, da dimenticare la prova degli emiliani

La fame di punti salvezza fa volare l'Empoli e ridimensiona le ambizioni del Sassuolo, che fuori casa non vince da due mesi. Reduci dal ko con la Lazio, i toscani approfittano delle leggerezze difensive degli ospiti per indirizzare la gara già nel primo tempo, con un 1-2 da ko dopo la mezzora per poi completare l'opera nella ripresa e issarsi a quota 21 (+3 sul Bologna terzultimo che gioca domani). Da dimenticare la prova degli emiliani, che sono apparsi nervosi e inconcludenti e che hanno sottovalutato colpevolmente la gara. La parte destra della classifica equivale alla fine del sogno Europa League, probabilmente.

I primi 45' sono di fatto a senso unico: non pervenuto il Sassuolo, troppo molle in campo mentre i locali fanno sul serio da subito. Al 7' occorre un intervento di Magnani per mandare in angolo un tiro di Caputo dopo una grande giocata dell'attaccante empolese. Al 22' è solo la traversa a salvare Consigli: Di Lorenzo affonda sulla corsia destra, pallone messo dietro per Krunic che colpisce a botta sicura a portiere battuto ma il legno dice no. Il Sassuolo si vede solo al 25' con Babacar che si coordina e cerca lo specchio della porta, con la sfera che si perde di pochissimo sul fondo. L'Empoli accelera e trova due gol in due minuti. Al 34' Krunic si porta dietro tutta la difesa del Sassuolo, si accentra dalla sinistra e supera Consigli in uscita con un delizioso pallonetto. Neanche il tempo di riaversi che per il Sassuolo arriva la seconda mazzata. Farias addomestica un pallone dentro l'area di rigore, dal lato destro: passaggio morbido per l'inserimento di Acquah, che di prima intenzione supera nuovamente Consigli.

De Zerbi cambia tutto a inizio ripresa, buttando nella mischia Berardi e Bourabia al posto di Brignola e Duncan e il Sassuolo diventa padrone del campo, con i padroni di casa attenti a difendersi con ordine. A chiudere i giochi arriva al 15' il tris con un gol di Farias. Bennacer si inventa una palla in verticale bellissima per il brasiliano ex Cagliari: destro-sinistro per evitare la scivolata di Peluso e conclusione precisa a fulminare il portiere avversario per la rete del 3-0. Il Sassuolo perde la testa, Berardi – che era diffidato – si fa anche ammonire e salterà la prossima gara con la Spal. L'unico squillo al 31' con Locatelli: controllo di testa e tiro ad incrociare, Dragowski devia in corner con un grandissimo intervento. L'Empoli potrebbe segnare anche il quarto gol con Lagumina ma sarebbe stata una punizione eccessiva per la squadra di De Zerbi.

EMPOLI-SASSUOLO 3-0

Reti: Krunic (E) al 34', Acquah (E) al 36' pt, Farias (E) al 15' st.

Empoli (3-5-2): Dragowski; Veseli, Silvestre, Dell'Orco; Di Lorenzo, Krunic (Ucan dal 43' st), Bennacer, Acquah (Brighi dal 33' st), Pasqual; Farias (La Gumina dal 22' st), Caputo. All. Iachini.

Sassuolo (4-3-3): Consigli; Lirola, Magnani, Peluso, Rogerio; Duncan (Bourabia dal 1' st), Sensi, Locatelli; Brignola (Berardi dal 1' st), Babacar (Matri dal 31' st), Boga. All. De Zerbi.

Arbitro: Mariani di Aprilia.

Note: ammoniti Sensi (S), Berardi (E), Pasqual (E), Bourabia (S).
 

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