Il mondo del calcio riunito a Dubai. Mercoledì le premiazioni: Ronaldo favorito come miglior giocatore dell'anno

Mercoledì sarà il grande giorno di Cristiano Ronaldo, favorito numero 1 per la vittoria del giocatore dell'anno al Globe Soccer di Dubai. Mentre il fenomeno portoghese si gode ancora la sua vacanza dorata in compagnia della fidanzata Georgina e del primogenito Cristiano Jr, di lui e della Juve si è parlato a lungo nel corso della prima giornata della decima edizione del Globe Soccer. L'arrivo del campione portoghese ha riportato il club bianconero sempre di più sotto i riflettori, a conferma della bontà dell'operazione non soltanto dal punto di vista tecnico. Una Juve che dopo aver dominato il girone di andata del campionato, per la seconda parte della stagione punta a concretizzare con la conquista dell'ottavo Scudetto di fila e soprattutto di quella Champions che manca ormai da troppo tempo. Fabio Paratici e Blaise Matuidi, presenti a Dubai insieme ad altri calciatori bianconeri in vacanza, sono stato protagonisti nella kermesse del Madinat Jumeirah, faraonico complesso nella città degli Emirati Arabi Uniti.

PARATICI, CR7 E LA CHAMPIONS – "Il mio primo pensiero per il 2019? Speriamo sia un anno pari o migliore rispetto a quelli che abbiamo vissuto negli ultimi 6-7. Poi il primo pensiero naturalmente è quello rivolto alla Champions, diventato un nostro obiettivo", ha detto Paratici, Chief Football Officer della Juventus, a margine del Globe Soccer a Dubai. "Dopo le ultime 4-5 che abbiamo giocato negli ultimi anni a questo livello, ci sentiamo comunque pronti per essere protagonisti fino in fondo con maggiore consapevolezza rispetto agli altri anni", ha aggiunto. E' chiaro che fondamentale per questo ulteriore salto di qualità è stato l'arrivo di Cristiano Ronaldo. "Se tu hai il migliore giocatore del mondo nella tua squadra, logicamente la consapevolezza di tutti aumenta. Però partivamo da una base alta", ha spiegato il dirigente bianconero ai microfoni di Sky Sport. "La Juventus è un club che da sempre compete a questo livello. Negli ultimi anni ha sempre giocato grandi Champions. Abbiamo da sempre grandi giocatori e adesso abbiamo Ronaldo, la metterei così", ha proseguito. Ronaldo ma non solo, un altro fuoriclasse di casa Juve siede in panchina. "Se Allegri resterà ancora alla Juventus? Io sono certo di sì. Credo che sia il miglior allenatore possibile per la Juve e credo che la Juventus sia una squadra adatta al mister. Quindi non vedo perché si debba cambiare", le parole di Paratici che nel corso di mercoledì interverrà in un workshop sulla riforma del calciomercato insieme a Zvonimir Boban e al manager Giovanni Branchini.

MATUIDI DAL MONDIALE ALLA CHAMPIONS – Chi invece proseguirà con la sua breve vacanza a Dubai, anche per ricaricare le batterie, è Blaise Matuidi. Il centrocampista francese è stato protagonista di un incontro sul palco del Globe Soccer in compagnia del ct della Francia Didier Deschamps e dell'ex campione brasiliano Ronaldo il Fenomeno. Lottatore infaticabile, con le sue qualità Matuidi si è adattato perfettamente alla mentalità Juve del 'fino alla fine'. L'ex centrocampista del Psg ha portato a Torino esperienza e mentalità vincente, così dopo lo Scudetto dello scorso anno l'obiettivo principale di questa stagione è trionfare in Europa lui che nel frattempo è diventato Campione del mondo con la Francia. "Con il Mondiale le cose sono cambiate, la vita cambia anche se io mi sento lo stesso e ho ancora obiettivi importanti da raggiungere. Voglio vincere la Champions League con la Juventus", ha detto Matuidi. "La Champions League è una competizione importante, con grandi squadre, il livello tecnico è molto alto. Ma anche per il campionato bisogna lavorare tanto a livello fisico e tattico. Ci sono sempre gare difficili per noi, ma oggi abbiamo un organizzato competitivo con giocatori forti che ci permettono di fare la differenza". Sulla rinascita del calcio italiano in Europa, il centrocampista bianconero ha concluso: "Negli ultimi cinque anni la Juve ha fatto tre finali di Champions, la Roma è arrivata in semifinale. Il campionato italiano ha avuto un momento di difficoltà ma già da qualche anno a questa parte è tornato ad essere competitivo e sono sicuro che presto una italiana vincerà la Champions. Io spero già da quest'anno". Più chiaro di così…
 

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