Basta Mandzukic su assist di Ronaldo nel secondo tempo. Bianconeri ancora primi a +2 dallo United, vincitore nel finale contro lo Young Boys
Come era abbastanza prevedibile, la Juventus è approdata ufficialmente agli ottavi di Champions League: mancava solo la bollinatura della matematica, che è arrivata implacabile grazie alla vittoria contro il Valencia. Per il primato aritmetico nel girone se ne riparlerà, visto il gol allo scadere del Manchester United contro lo Young Boys. Dunque: uno a zero e basta, senza poesia, con qualche impaccio di troppo. Ma, in fondo, contava staccare il biglietto per la qualificazione e l'obiettivo è stato centrato con 90 minuti di anticipo, un dettaglio che trasforma la trasferta di Berna in una sorta di allenamento internazionale. Per lo spettacolo, del resto, c'è sempre tempo.
Nulla è semplice in Champions League e anche a questo giro la Juventus ne ha avuto la certezza infilandosi in una partita assolutamente pelosa contro gli spagnoli di Marcelino, un po' meno ingenui rispetto alla gara del Mestalla (persa 2-0) e un po' più organizzati sotto il profilo tattico, però sempre orfani di un attaccante capace di buttarla dentro. Ci sarebbe voluto un altro piglio, un'altra determinazione, un'altra velocità di palleggio per mettere subito il match sul piano inclinato della vittoria agevole, invece la squadra di Massimiliano Allegri ha fatto per un bel pezzo il minimo indispensabile, forse condizionata a livello psicologico dal vantaggio di potersi accontentare del pareggio per santificare il passaggio del turno. A volte sapere di poter fare poco per ottenere il massimo inganna: solo così si spiega il primo tempo senza un'occasione, un tiro in porta, un brivido. Ci si è dovuti attaccare al rigore reclamato da Pjanic dopo 27 minuti, che rigore non è sembrato all'arbitro e nemmeno al replay, e a due cross di Cancelo. In compenso, Szczesny ha compiuto un miracolo per neutralizzare la capocciata di Diakhaby quando si profilava l'intervallo, più che un segnale un campanello d'allarme perché Manchester insegna.
I RISULTATI E LE CLASSIFICHE DEI GIRONI
Non sono partiti bene i tre tenori: impalpabile Dybala, quasi assente Mandzukic, appena a intermittenza Ronaldo. La formula sponsorizzata dal tecnico che prevede quattro difensori, tre centrocampisti e "casino davanti" non ha funzionato, comunque meglio nella ripresa e non solo per il gol del croato dopo 14 minuti, su una invenzione di CR7. Quel 'casino' può essere mortifero se esiste un giro palla non scontato, se ci sono verticalizzazioni improvvise, se chi macina gioco è ispirato; in caso contrario, con Pjanic, Matuidi e Bentancur giù di carrozzeria, è inevitabile finire in un imbuto che facilita il compito degli avversari. Nel secondo tempo, con Cuadrado al posto di Alex Sandro la situazione è migliorata, ma non si è capovolta: insomma, bene non benissimo.
La Juventus che vince in campionato con facilità imbarazzante anche senza entusiasmare, diventa insufficiente quando la contesa è internazionale. Conviene che da Allegri all'ultimo dei magazzinieri tutti lo mandino a memoria.
JUVENTUS-VALENCIA 1-0
59' Mandzukic
JUVENTUS (4-3-1-2): Szczesny; Cancelo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro (45' Cuadrado); Bentancur, Pjanic, Matuidi; Dybala (79' Douglas Costa), Mandzukic, Ronaldo. All Allegri
VALENCIA (4-4-2): Neto; Wass, Gabriel, Diakhaby, Gayà; Coquelin, Parejo, Kondogbia (72' Soler), Gonçalo Guedes; Moreno (45' Gameiro), Santi Mina (68' Batshuayi). All. Marcelino Toral
ARBITRO: Collum (Scozia)
NOTE: Ammoniti Bentancur (J), Gayà (V), Diakhaby (V), Cuadrado (J), Kondogbia (V), Guedes (V), Batshuayi (V), Matuidi (J)
La cronaca del match
90+4' Finisce qui la sfida! La Juventus vince, mantiene il primo posto e resta sempre a +2 dallo United, che ha vinto nel finale contro lo Young Boys
90' Tre minuti di recupero
80' Mandzukic! Tiro potente centrale del croato dopo il cross di Ronaldo: blocca Neto
69' Dybala! Tiro a giro dell'argentino, Neto bravo a deviare in angolo
61' Gol annullato al Valencia: da punizione di Parejo, Diakhaby la devia e batte Szczesny, ma Collum vede tutto
59' MANDZUKIC! La Juve è in vantaggio! Ronaldo in area si libera con un doppio passo e la mette al centro per il croato che deve solo appoggiare in rete
56' Bentancur falloso su Guedes: ha rischiato tantissimo il secondo giallo
47' Ronaldo ci prova di potenza: Neto blocca in due tempi
46' Si riparte!
Primo tempo
45' Finisce qui il primo tempo fra Juve e Valencia. Bianconeri più volte vicini al gol, spagnoli pericolosi con Wass. Al momento è 0-0, ma secondo tempo tutto da assistere. Restate con noi su LaPresse!
45' Super parata di Szczesny su un colpo di testa ravvicinato di Kondogbia, che impatta un cross da calcio d'angolo da destra
42' Cancelo prova l'esterno sul secondo palo: palla sul fondo
35' Mandzukic al centro per Ronaldo: il tiro del portoghese a botta sicura è salvato da Diakhaby
28' Wass sfiora il vantaggio! Cross di Guedes respinto dalla difesa: sulla ribattuta l'ex Celta che incrocia e manda di poco fuori
23' Ronaldo vicino al gol! Dybala per Alex Sandro, che mette subito al centro. Il portoghese calcia a lato sul primo palo
17' Guedes ci prova da fuori, ma la difesa della Juve respinge
8' Cancelo sulla destra: Neto blocca in due tempi
5' I tifosi della Juventus incitano Gianluca Vialli, che lunedì ha confessato di lottare contro un tumore, nei primi minuti del match di Champions League tra il club bianconero e il Valencia. 'Forza Gianluca. Combatti nella vita come in campoàvincerai!', lo striscione esposto dalla Curva Sud, seguito da cori di incitamento e da applausi da parte di tutto lo stadio. Vialli ha giocato alla Juventus dal 1992 al 1996
4' Batte Pjanic, CR7 calcia in porta, ma Neto fa suo il pallone
2' Bonucci lancia, Mandzukic fa la sponda, Ronaldo calcia a lato. Subito Juve!
1' Si parte!
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