I voti in campo
Insigne killer d'area, Verdi e Mertens funamboli, Moretti e Baselli insufficienti. Questi alcuni dei giudizi di Torino-Napoli 1-3, match giocato domenica pomeriggio allo stadio Olimpico Grande Torino e deciso dalle reti di Insigne (doppietta), Verdi e Belotti su rigore.
TORINO
SIRIGU 6 – Subisce tre gol, ma in nessuno dei tre ha colpe evidenti. Pomeriggio amaro per l'ex Palermo e Psg.
IZZO 5.5 – Tenta di salvare il salvabile con alcune buone chiusure, ma la sua prestazione resta comunque al di sotto della sufficienza.
N'KOULOU 5.5 – Mertens e Insigne non gli danno punti di riferimento, e infatti il camerunese soffre e non sfodera la sua migliore prestazione stagionale.
MORETTI 5 – Colpevole sul gol di Insigne, quando calcia malamente il pallone addosso a N'Koulou innescando l'1-0.
OLA AINA 5 – Dovrebbe dare superiorità sulla fascia, ma non salta quasi mai l'avversario e sbaglia spesso la giocata decisiva (dal 76' Parigini 6 – Qualche buona giocata, ma non riesce a lasciare il segno nel pomeriggio di Torino, colpa anche dello scarso minutaggio che gli concede Mazzarri).
MEITÈ 6 – Il migliore della mediana granata, giocatore di buona qualità e soprattutto grandi mezzi fisici. Sempre presente (dal 62' Soriano 5.5 – Entra a risultato ormai compromesso e non riesce a dare la scossa come dovrebbe, chiuso nella gabbia azzurra).
RINCON 5.5 – Ringhia sugli avversari, ma fatica a creare gioco in mediana, lì dove si sente la mancanza di un uomo d'ordine.
BASELLI 5 – Tra i peggiori nel pomeriggio torinese, non riesce né a fare da filtro in mediana né a dare il cambio di passo nel giro-palla. Prestazione insufficiente la sua (dal 87' Edera sv).
BERENGUER 5.5 – Partita a due facce la sua: primo tempo da 5 in pagella, poi si sale di tono nella ripresa conquistandosi il rigore (per fallo di Luperto) e rendendosi protagonista di un paio di progressioni sulla fascia.
ZAZA 5.5 – Prestazione altalenante la sua, ottima dal punto di vista quantitativo, ma meno sulla qualità delle giocate, visto che non riesce ad essere quasi mai decisivo in zona gol.
BELOTTI 6.5 – Prova come può a scardinare la difesa azzurra, ma Albiol e Koulibaly sono due ossi duri. Ha comunque il merito di siglare il rigore dell'1-2, mostrando grande freddezza dal dischetto.
ALL. MAZZARRI 5 – Male oggi il suo Toro, dove si sente la mancanza sia di un regista puro che di una seconda punta come Iago Falque, uomo ovunque dello scacchiere granata. Urgono cambiamenti, e anche in fretta.
NAPOLI
OSPINA 6 – Tutto sommato pomeriggio tranquillo il suo a Torino, con nessuna parata degna di nota.
HYSAJ 6.5 – Gran partita la sua sia in fase difensiva che soprattutto in quella offensiva, con l'albanese che stasera spinge con grande continuità sull'out di destra.
ALBIOL 6 – Partita di solidità, con due avversari come Belotti e Zaza non proprio facilissimi da marcare. Sufficienza meritata per lo spagnolo.
KOULIBALY 6.5 – Come Albiol gioca una partita di grande solidità, ma rispetto allo spagnolo sbaglia anche meno in zona difensiva, giocando un match quasi perfetto.
LUPERTO 5.5 – Da una sua ingenuità nasce il rigore poi segnato da Belotti che risveglia il Torino. Si riprende in parte con una gran chiusura su Zaza, tiro che sarebbe finito nello specchio della porta (dal 75' Maksimovic 6 – Entra col piglio giusto e infatti non sbaglia praticamente nulla contro la sua ex squadra).
CALLEJON 6.5 – Solita prestazione di quantità e qualità per lo spagnolo, 95 minuti in cui non commette praticamente nessuno errore. Sua la conclusione che si stampa sul palo, dal quale poi nasce il tris di Lorenzo Insigne.
HAMSIK 6.5 – Finalmente una gara dall'altissimo tasso tecnico per lo slovacco, bravo sia ad impostare che a chiudere la porta alle incursioni (poche a dire il vero) dei mediani granata.
ROG 6.5 – 60 minuti di grande corsa e quantità in mezzo al campo. Il croato sostituisce Allan in tutto e per tutti, un giocatore che sarà prezioso per tutto l'arco della stagione(dal 61' Allan 6.5 – Dopo l'opaca prestazione di Belgrado torna il mastino che tutti conoscono, ringhiando bene sulle caviglie degli avversari).
VERDI 6.5 – Gran primo tempo, condito dal bellissimo gol che vale il raddoppio. Nella ripresa entra in campo un po' pigro, e infatti Ancelotti lo cambia dopo soli 10 minuti (dal 54' Zielinski 5.5 – Non entra in campo con la giusta cattiveria, e si limita all'ordinaria amministrazione, strano per uno come lui abituato a spaccare le partite).
MERTENS 6.5 – Il gol di Verdi è anche merito suo, una combinazione perfetta di classe e tecnica. Cala alla distanza, ma è comunque decisivo ai fini della vittoria.
INSIGNE 7.5 – Due gol da bomber consumato: sul primo sfrutta l'assist involontario di Moretti, sul secondo è velocissimo a fiondarsi sul rimpallo dopo il palo colpito da Callejon, bucando Sirigu con due conclusioni imparabili. Implacabile.
ALL. ANCELOTTI 7 – Azzecca praticamente tutte le scelte, schierando un 4-2-4 a trazione offensiva che valorizza le qualità di tutti i suoi effettivi, compreso quel Simone Verdi che sembrava finito fuori dai radar, e che invece oggi è stato tra i migliori. Ora sotto col Parma, prima del big match con la Juve di sabato prossimo.
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