Rullo compressore Russia. I padroni di casa dopo la cinquina dell'esordio contro l'Arabia Saudita piegano anche l'Egitto con un netto 3-1: per la qualificazione agli ottavi manca ormai solo l'aritmetica, che potrebbe arrivare già domani al triplice fischio di Uruguay-Arabia Saudita. Dopo un primo tempo con poche emozioni, la nazionale guidata da Cherchesov ha sbloccato il risultato in avvio ripresa grazie allo sfortunato autogol di Fathy, prima dell'uno-due firmato da Cheryshev-Dzyuba, già protagonisti nella goleada del match d'apertura, che ha definitivamente messo in ghiaccio la partita. Ai 'faraoni' non è bastato il recupero di Salah, in campo dal primo minuto e autore su rigore del gol della bandiera. Una rete inutile ai fini del risultato ma che può fare morale in vista del prossimo impegno con la 'Celeste'.
La Russia scende in campo con un 4-2-3-1 con Samedov-Golovin-Cheryshev dietro l'unica punta Dzyuba. Dalla parte opposta atteggiamento speculare per Hector Cuper, che ritrova la stella Salah e la manda in campo dal primo minuto a comporre un tridente con Elsaid e Trezeguet in supporto di Mohsen, unico terminale offensivo. I padroni di casa assumono fin dall'inizio il controllo delle operazioni: al 6' Ignashevich ci prova di testa ma non riesce a imprimere forza al pallone facilitando l'intervento di El Shenawy. Pochi secondi dopo tentativo dalla distanza di Golovin, gioiellino del Cska finito nei radar di Juventus e Chelsea, ma il tiro si spegne sul fondo. L'Egitto però non sta a guardare e replica al 15' con un girata di Mohsen e un minuto più tardi con una conclusione a giro di Trezeguet sul secondo palo di poco a lato. Sul finire del primo tempo si accende anche a Salah, che sfugge alla gabbia orchestrata dal ct Cherchesov – approfittando di un velo intelligente di Mohsen – per calciare in girata dal limite dell'area. Anche questa volta però la mira è imprecisa.
L'equilibrio si spezza in avvio ripresa. Il tentativo senza troppe pretese di Zobnin viene intercettato da Fathi, che nel tentativo di anticipare Dzyuba infila la sfera nell'angolino basso. I 'faraoni' tentano una timida reazione, ma la Russia sembra avere in mano il controllo del match. Che mette in cassaforte a cavallo del quarto d'ora. Al 14' infatti Cheryshev finalizza con un tocco di prima la pregevole azione sulla destra condotta da Fernandes. Tre minuti più tardi Dzyuba cala il tris che taglia definitivamente le gambe all'Egitto con una conclusione di forza su cui El Shenawy non puù nulla. Sopra di tre reti la Russia cala il ritmo facilitando il ritorno di Salah e compagni. L'attaccante del Liverpool va a un passo dal 3-1 al 22' con un'azione personale. La gioia del gol comunque è solo rinviata di qualche minuto, su rigore concesso con l'aiuto del Var e trasformato dall'ex stella di Roma e Fiorentina. Rete che comunque non cambia le sorti del match. L'Egitto è a un passo dall'eliminazione, la Russia 'vede' gli ottavi.
RUSSIA-EGITTO 3-1 (0-0)
RETI: 47’ aut Fathi (R); 59’ Cheryshev (R), 62 Dzyuba (R), 73’ rig. Salah (E)
RUSSIA (4-2-3-1): Akinfeev; Fernandes, Kutepov, Ignashevich, Zhirkov (86’ Kudryashov); Zobnin, Gazinskiy; Samedov, Golovin, Cheryshev (74’ Kuzyayev); Dzyuba (79’ Smolov.). CT: Cherchesov
EGITTO (4-2-3-1): El Shenaw; Fathi, Gabr, Hegazy, Abdel-Shafy; Elneny (64’ Warda), Hamed; Salah, El Said, Trezeguet (68’ Sobhy); Mohsen (82’ Kahrabav.). CT: Cuper
ARBITRO: Caceres (Par)
NOTE: Spettatori 64.468. Ammoniti Smolov (R) e Trezeguet (E) per gioco scorretto

