Il centrocampista classe '96 parla per la squadra

La Nazionale di Gigi Di Biagio prosegue nel suo lavoro di preparazione in vista dell'amichevole in programma martedì sera a Wembley contro l'Inghilterra. Un'altra sfida di lusso per un'Italia in fase di ricostruzione dopo l'eliminazione dal Mondiale.

Il centrocampista classe '96 Lorenzo Pellegrini, in campo nell'ultima mezzora contro l'Argentina, è stato protagonista della conferenza stampa. Per il mediano della Roma vestire la maglia Azzurra è un grande onore e il suo obiettivo è contribuire alla rinascita della Nazionale. "Ci siamo un po' stancati di vedere sempre gli altri vincere o arrivare ultimamente più lontano di noi", ha esordito. "Dobbiamo rialzarci. Non c'è molto a cui pensare, io credo molto nel lavoro – ha aggiunto – . Abbiamo dei giocatori veramente forti in questa Nazionale, ora abbiamo questo tempo e dobbiamo cercare di sfruttarlo al massimo per risalire uniti tutti insieme".

Dopo la disfatta contro la Svezia che ha portato all'esclusione dal Mondiale ("deve essere un punto di ripartenza per tutti quanti") è arrivata un'altra battuta d'arresto contro l'Argentina. "Vogliamo lasciare il segno ma non è semplice e non è qualcosa che si ottiene dalla mattina alla sera – ha ribadito Pellegrini – Dobbiamo farlo per noi, per l'Italia e per l'orgoglio che ha questa Nazionale". Proveniente anche lui dall'Under 21, Pellegrini conosce molto bene il ct Di Biagio. "Non gli interessa se viene chiamato ct o in un altro modo, è molto ambizioso e ha molta voglia di crescere e di dimostrare qualcosa", ha detto. "Tante cose non dipendono da noi o da lui, noi dobbiamo fare quello che ci chiede per cercare di crescere tutti insieme. Perchè alla fine questo è importante: conoscersi e formare un gruppo per tornare fra qualche anno dove l'Italia merita di essere", ha aggiunto. Anche giocare al fianco di una leggenda come Gigi Buffon può aiutare in questo percorso, ne è convinto Pellegrini che sul capitano ha detto. "È un esempio di professionalità, è un capitano vero per tutti quanti. Ti fa sentire sempre a tuo agio, ti aiuta in qualsiasi momento e ha sempre una parola buona. Ti dà più serenità e tutto è più facile quando un'icona del calcio come Gigi ti dà una pacca prima di entrare in campo".
 

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