Prestazione convincente quella degli azzurri, dominatori del gioco per oltre 80 minuti

Chi ben comincia è a metà dell'opera. Bella vittoria del Napoli di Maurizio Sarri, che batte fuori casa 3-1 l'Hellas Verona nel secondo anticipo della prima giornata di Serie A. Decisive le reti di Souprayen (autogol), Milik e Ghoulam, mentre per gli scaligeri il gol è stato segnato da Pazzini su rigore.

PRIMO TEMPO – Parte subito forte il Napoli, che già al 3' va vicino al vantaggio con Insigne, il cui tiro è però respinto ottimamente dal portiere Nicolas; al 18' è ancora Insigne a provarci con un tiro a giro, ma Nicolas blocca senza problemi. Il Verona subisce ancora e al minuto 25' è Heurtaux a regalare palla ad Hamsik, lo slovacco serve bene Callejon che però calcia debole tra le braccia di Nicolas. La svolta arriva al minuto 31': calcio d'angolo di Callejon, uscita a vuoto di Nicolas e palla che carambola sul veronese Souprayen e finisce in rete per il vantaggio del Napoli. Attimi di esitazione per Fabbri, poi dopo qualche secondo arriva anche l'ok del VAR (l'assistente virtuale dell'arbitro): nessuna irregolarità, il gol è valido. Pochi minuti e il Napoli concede anche il bis: splendido contropiede di Insigne che arriva al limite dell'area di rigore, assist di esterno per Milik che di destro fredda ancora Nicolas. Il Verona prova a reagire prima con Cerci, poi con Romulo, ma non riesce a trovare il varco giusto. Prima frazione che si conclude così sul risultato di 0-2 per gli azzurri.

SECONDO TEMPO – Nessun cambio nei due schieramenti, con il match che riparte con lo stesso ritornello della prima frazione e Napoli sempre in pieno possesso del pallino del gioco. Tuttavia al 52' minuto arriva la grande occasione per i veneti con un bel diagonale di Cerci, sul quale è bravissimo Reina ad opporsi a mano aperta e ad evitare il gol. Dopo dieci minuti il Napoli cala il tris: bella combinazione tra Insigne e Mertens (appena entrato per Milik), palla che dopo un rimpallo arriva a Ghoulam, che di sinistro trafigge ancora il brasiliano Nicolas. 3-0 per gli azzurri e partita che sembra in ghiaccio. Pecchia prova a dare la scossa ai suoi inserendo Fares al posto di Zaccagni e Pazzini al posto di Cerci, ma è sempre il Napoli a rendersi pericoloso con le giocate nello stretto tra Insigne e Mertens. Al minuto 82' arriva però l'ingenuità di Hysaj, che stende in area il veronese Bessa: cartellino rosso per l'albanese e rigore per il Verona, trasformato proprio dal neo entrato Pazzini. Con un uomo in più l'Hellas prova la disperata rimonta e va vicino al 2-3 con Caceres su colpo di testa da calcio d'angolo, ma non trova l'affondo decisivo, permettendo al Napoli di tenere il vantaggio fino al fischio finale.

 

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