La squadra di Spalletti conferma la sua marcia inarrestabile restando in scia alla Juventus capolista
La Roma in casa non fa prigionieri. Anche il Torino si arrende alla Spalletti band che all'Olimpico conferma la sua marcia inarrestabile restando in scia alla Juventus capolista. Troppa la differenza in campo fra le due squadre con i giallorossi che confermano di attraversare un ottimo momento di forma. Il Toro, sceso nella Capitale incerottato, non può far altro che assistere allo show dei padroni di casa. Un 4-1 netto ed una supremazia dei capitolini mai in discussione.
Rispetto alla trionfale trasferta a Villareal, come preannunciato, Spalletti mischia le carte. A riposo Rudiger e De Rossi, dentro Juan Jesus e Paredes. In attacco c'è Salah al fianco di Dzeko e non El Shaarawy. Fra i pali torna Szczesny. In casa Torino è emergenza difesa. Out Rossettini e Castan i granata schierano De Silvestri nell'inedito ruolo di centrale. A centrocampo parte titolare Lukic con Valdifiori, recuperato in extremis, che si accomoda in panchina. Davanti al fianco di Belotti gli ex Iago Falque e Ljajic.
Alla prima vera occasione al 10' la Roma sblocca subito la sfida. Giocata in velocità fra Dzeko e Nainggolan con il belga che restituisce palla al suo centravanti al limite dell'area. Destro all'angolino del bosniaco ed Hart è battuto. Il Toro sbanda e la Roma si diverte. Passano sette minuti ed arriva il bis. Barreca anticipa Dzeko di testa in area ma la sfera giunge a Salah che, con un sinistro di controbalzo, infila la seconda rete giallorossa. L'egiziano è scatenato e solo il palo gli nega la gioia del bis personale dopo soli venti minuti di gioco. Dopo mezzora di assoluto dominio romanista i granata tentano almeno di entrare in partita guadagnando metri in campo. Prima ci prova Lukic con una conclusione dal limite che sfiora il palo. Poi, proprio sullo scadere della frazione, è una provvidenziale chiusura di Manolas a salvare su Benassi in area lanciato da Iago Falque.
La ripresa si apre con due conclusioni fuori misura del solito Dzeko. Il Toro risponde con un'azione rifinita da Lukic per Baselli che manca di un soffio l'appuntamento con il pallone. Poco dopo Mihajlovic toglie Falque, dentro un altro ex Iturbe. Proprio nel momento in cui gli ospiti cercano di riaprire la partita la Roma infila la terza 'banderilla' nella schiena del Toro, quella decisiva. Siluro di destro dalla distanza di Paredes al 20' e partita in soffitta. Negli ultimi dieci minuti c'è spazio anche per Totti. L'Olimpico lo osanna e fa festa. Il Toro si può consolarsi con il gol della bandiera di Maxi Lopez, il suo primo stagionale. Prima del triplice fischio c'è ancora tempo per l'assist di Totti a Nainggolan. Il centrocampista chiude la sua prestazione super con una botta sul primo palo che sigilla il 4-1 finale. Prossima tappa del tour de force giallorosso San Siro e l'Inter.
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