Decisivo il 20enne ivoriano entrato nella ripresa
Una vittoria di forza. E' quella ottenuta dall'Atalanta per 2-1 contro l'Empoli nell'anticipo della 18/a giornata di Serie A. I nerazzurri di Gasperini ritrovano i tre punti dopo due sconfitte e un pareggio e chiudono l'anno sicuri di un insperato sesto posto. Dopo due risultati positivi l'Empoli è costretto alla resa al termine di una gara generosa, ma in cui ha pagato le tante assenze. Non è bastato ai toscani il terzo centro in due partite di Mchedlidze. Atalanta trascinata alla vittoria da uno stratosferico Kessie: il 20enne ivoriano entra nella ripresa e prima firma l'1-1 con il suo sesto centro stagionale, poi colpisce una traversa, infine propizia la rete del successo in rimonta dell'Atalanta firmato da un altro neo entrato D'Alessandro.
Atalanta padrona del campo nel primo tempo ma poco incisiva in fase di conclusione. I nerazzurri di Gasperini mantengono costantemente il controllo del pallone, ma quando arrivano nei pressi dell'area di rigore toscana non affondano mai il colpo. Pochi i pericoli corsi da Skorupski, anche grazie al buon lavoro dei suoi difensori. Empoli che fra l'altro, già privo di Saponara per influenza, è costretto molto presto a rinunciare a Costa sostituito da Veseli per un infortunio. I più attivi nelle file atalantine sono il Papu Gomez e Petagna, pericolosi con un paio di conclusioni su cui il portiere polacco dell'Empoli si fa sempre trovare pronto.
In avvio di ripresa Gasperini manda subito in campo Kessie al posto di Kurtic per dare maggior fisicità alla manovra. A partire meglio è però l'Empoli con Mchedlidze che, prima si rende pericoloso con un destro da fuori con palla sul fondo, e poi sblocca il risultato al 50' con una deviazione volante su punizione dalla destra di Di Marco. L'Atalanta prova subito a reagire, con il Papu Gomez che si lascia cadere in area e viene ammonito per simulazione. I nerazzurri attaccano con insistenza e costringono l'Empoli sulla difensiva, Gasperini spinge la squadra a giocare con maggior determinazione. Ci prova Petagna poco dopo il quarto d'ora con un gran sinistro deviato in angolo da Skorupski. Gasperini si gioca la carta Pesic al posto proprio di Petagna, mentre Martusciello manda in campo Pucciarelli e Gilardino al posto di Marilungo e Mchedlidze. Poco prima della mezzora l'Atalanta trova il pareggio con un gran destro sul primo palo di Kessie appena dentro l'area di rigore. I nerazzurri premono sull'acceleratore alla ricerca del gol vittoria trascinati da un Gomez scatenato, l'Empoli sbanda paurosamente. A dieci dalla fine ancora Kessie da centro area colpisce una traversa clamorosa, sulla respinta Pesic di testa spara in bocca al portiere. Poi è Gagliardini a provarci due volte, prima con un destro rasoterra da centro area e poi con un colpo di testa in tuffo, senza trovare la porta. Il gol vittoria arriva meritato al 94' con D'Alessandro che risolve una mischia a centro area su cross dalla sinistra ancora dello scatenato Kessie.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata