I giallorossi sono secondi a quattro punti dalla Juve

La Roma archivia la pratica Bologna con un secco 3-0 e si riprende il ruolo di prima avversaria della Juventus. Nel fortino dell'Olimpico, dove ha sempre vinto, la formazione giallorossa non lascia scampo ai volenterosi ma troppo vulnerabili felsinesi. Il Bologna dura cinque minuti, i primi, poi a prendersi la copertina nel miglior attacco della Serie A è Salah con una splendida tripletta.

Spalletti si affida al trio Salah, Nainggolan, Perotti alle spalle di Dzeko mentre a centrocampo al fianco di De Rossi c'è Strootman. In casa Bologna, invece, il terminale offensivo è l'ex Sadiq. La partenza è tutta di marca emiliana. Il più ispirato è Krejci che dopo meno di due minuti si infila alla perfezione irrompendo con il piatto su un cross di Taider con la conclusione che sfiora il palo. Pochi istanti dopo gli ospiti vanno in rete con Sadiq di testa ma la palla era già uscita in precedenza. Passata la paura la Roma si scuote con una bella percussione di Dzeko. La conclusione del bosniaco esce di un soffio. E' il preludio per il vantaggio giallorosso al minuto 13. Discesa sulla sinistra di Perotti e palla in mezzo dove il tiro di Salah viene deviato in maniera netta da Masina che mette fuori causa il suo portiere Da Costa. I padroni di casa potrebbero raddoppiare poco dopo Perotti, imprendibile per i difensori ospiti, però manca la deviazione a due passi dalla porta. La Roma resta comunque padrona del campo mentre il Bologna fa una fatica tremenda ad uscire dalla propria metacampo. L'unico a provarci è il giovane Sadiq con una conclusione bloccata senza problemi da Szczesny. La risposta romanista è pronta con una sorta di rigore in movimento di Nainggolan alla mezzora. Il tiro esce di un palmo con Da Costa immobile. Nell'altra metacampo leggerezza di Strootman con un retropassaggio sul quale si fionda l'ottimo Sadiq. Provvidenziale l'uscita di piede in tackle al limite dell'area del portiere polacco della Roma. A fare la differenza sul prato dell'Olimpico resta comunque la coppia Salah-Perotti. I due nell'ultima occasione della prima frazione dialogano stretto con conclusione dal limite dell'argentino che non trova lo specchio della porta.

La banda Spalletti prova a chiudere il discorso ad inizio ripresa con due occasioni di Dzeko nei primi 120 secondi. La più pericolosa è la seconda sulla quale Da Costa si salva di piede. In casa Bologna intanto Sadiq, claudicante dopo l'incontro ravvicinato con Szczesny nel primo tempo, deve alzare bandiera bianca. Al suo posto Destro accolto dai fischi dell'Olimpico dove non ha lasciato ricordi indimenticabili. Intanto Spalletti richiama Rudiger, non ancora al meglio. Al suo posto Paredes con De Rossi che scala in difesa. Al quarto d'ora esatto della ripresa è ancora Dzeko a rendersi pericoloso. Il suo diagonale deviato finisce sul fondo. L'appuntamento con il raddoppio è rinviato di poco. Scorre il minuto 12 quando Strootman si inserisce su un passaggio pigro di Helander. Filtrante per Salah che solo davanti a Da Costa non può sbagliare. La serata dell'egiziano non è ancora finita. Al 26esimo l'africano infatti è il più lesto ad arrivare sulla conclusione di Dzeko respinta da Da Costa per il più facile dei tap-in. Per Salah ci sarebbe anche la possibilità del poker ma l'attaccante pecca di sufficienza. Per il Bologna sarebbe stata forse una punizione eccessiva. Alla Roma, invece, basta ed avanza così.

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