Il colombiano, entrato nella ripresa, segna il gol vittoria a cinque minuti dalla fine
Questo Milan non può prescindere da Carlos Bacca. Dopo l'esclusione (a sorpresa) dal 1' in favore di Lapadula, l'attaccante colombiano, subentrato al 20' della ripresa, prima colpisce il palo poi segna il gol vittoria a cinque minuti dalla fine punendo oltremodo una generosa Sampdoria, a cui non è bastato un super Muriel. I rossoneri così dopo i due stop consecutivi con Napoli e Udinese centrano la seconda vittoria in campionato agganciando in classifica proprio i blucerchiati, alla seconda sconfitta di fila ma – proprio come con la Roma – autori di una prova che fa ben sperare in vista del prosieguo della stagione.
Montella, alla prima contro quella che è stata la sua squadra nella passata stagione, è costretto a rinunciare ai due esterni difensivi titolari, Antonelli e De Sciglio, schierando dal 1' Abate a destra e Calabria a sinistra. La vera novità riguarda però il centro dell'attacco, dove Lapadula fa rifiatare Bacca. Ai suoi lati agiscono Niang e Suso, mentre in cabina di regia le chiavi del centrocampo vengono affidate a Montolivo. Dalla parte opposta 4-3-1-2 per Giampaolo, costretto a rinunciare allo squalificato Alvarez. Spazio così per la prima volta dall'inizio al gioiellino Praet, che agisce dietro Muriel e Quagliarella. I padroni di casa tentano di sorprendere in avvio i rossoneri con un atteggiamento molto aggressivo. Al 6' Regini affonda sulla sinistra, la palla finisce a Barreto che non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Due minuti dopo offensiva del Milan con Niang che tenta di servire Lapadula. Skriniar capisce tutto e salva i suoi con un anticipo rischioso ma efficace. La gara vive di continui sussulti, e all'11' Donnarumma deve compiere il primo intervento della sua serata sulla botta da fuori di Torreira. La Sampdoria del primo tempo si affida soprattutto alle fiammate di Muriel, una costante spina nel fianco per la difesa rossonera. Al 21' su un cross del colombiano fa buona guardia Paletta agevolando l'intervento di Donnarumma. L'ex difensore dell'Atalanta si fa trovare pronto anche al 27' su un tentativo di Quagliarella dopo un ottimo spunto di Praet. Le due squadre giocano a viso aperto e le occasioni fioccano da una parte e dall'altra. Al 29' prima vera palla gol per il Milan: Bonaventura verticalizza per Lapadula, che ruba il tempo a Skriniar e calcia di prima intenzione sopra la traversa. Al 41' uno straripante Muriel fa tutto da solo ma la sua conclusione finisce sul fondo. In chiusura di frazione blucerchiati ancora pericolosi con Barreto (ma è sempre Muriel l'ispiratore delle manovre dei liguri). Donnarumma però abbassa ancora una volta la saracinesca salvando i suoi.
Nella ripresa Muriel continua a fare il bello e il cattivo tempo, ma in compenso è tutto il Milan a salire di tono, non appena Bacca fa il suo ingresso in campo al 19' al posto di un Lapadula 'rimandato'. Prima però ci prova Suso dalla distanza, con Viviano che blocca in due tempi. Al 15' il neoentrato Locatelli è autore di una chiusura provvidenziale dopo un pasticcio di Romagnoli che aveva favorito Praet. Le squadre con il passare dei minuti si allungano, entrambe alla ricerca della vittoria, e lo spettacolo in campo ne trae beneficio. Al 25' Barreto va a segno con un tocco sporco su servizio da fuori di Torreira, ma l'arbitro annulla per un fuorigioco che appare molto dubbio. Cinque minuti dopo la palla buona capita sui pieni di Bacca, che lavora benissimo dal limite dell'area creandosi lo spazio per una conclusione velenosa che Viviano respinge miracolosamente anche con l'aiuto del palo. Sul fronte opposto la Samp non è da meno: ennesima magia di Muriel, che fa partire un rasoterra da posizione defilata che si stampa contro la base del palo. Quattro minuti dopo altro gol annullato ai padroni di casa. Muriel, questa volta partito da sinistra, trafigge Donnarumma ma dopo essersi portato avanti il pallone con l'aiuto di un braccio. Non serve nessun aiuto invece un minuto dopo sul fronte opposto a Carlos Bacca per battere Viviano in uscita con un delizioso tocco d'esterno destro sul servizio di Suso, con la retroguardia blucerchiata colpevolmente troppo scoperta nell'occasione. La Samp non ci sta, si getta in attacco alla ricerca del pareggio ma, a parte qualche mischia in area di rigore, non crea grattacapi al Milan. Che respira, torna a vincere e si gode il suo bomber.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata