I siciliani vincono per 2-0 in casa dei laziali

Gilardino segna, Sorrentino para e il Palermo vola. Sono i veterani a regalare ai rosanero la vittoria nello scontro salvezza contro il Frosinone. Finisce 2-0 e per i neopromossi padroni di casa se non è un addio alla Serie A poco ci manca. La formazione di Ballardini invece torna prepotentemente in corsa nonostante la stagione a dir poco travagliata. Nel primo tempo è la paura a farla da padrona incontrastata. Il Frosinone cerca di fare la partita ma senza scoprirsi troppo. Il Palermo attende tenando di proporsi poi in contropiede. Nessuna delle due riesce nel risultato sperato ed a vincere è così la noia. Se si escludono un colpo di testa di Ciofani alto sulla traversa dopo due minuti, ed un paio di cross tagliati di Pavlovic è il nulla assoluto.

La ripresa inizia con un Frosinone più convinto. I ciociari vanno vicini al gol dopo quattro minuti quando Paganini di testa manda alto su bel cross di Kragl. Alla prima vera occasione creata per il Palermo improvvisamente passa. Cross perfetto di Rispoli per Gilardino, il bomber di Biella insacca  di testa sfruttando anche un'uscita non perfetta di Leali. A metà ripresa Stellone si gioca la carta Dionisi e l'attaccante si fa subito vedere dialogando con Ciofani sul cui tiro però Sorrentino si esalta. Il numero uno rosanero fa altrettanto anche pochi minuti dopo su una conclusione di Paganini. A cinque minuti dal termine entra anche Longo per il difensore Russo. Una mossa che non paga perché il Frosinone resta praticamente senza difesa e Trajkovski in contropiede può agevolmente siglare la rete del definitivo due a zero che manda all'inferno i ciociari. Il Palermo invece torna a sperare.

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