"Rifarei tutto con chiunque. Non accetto che vengano anteposti i propri interessi a quelli della squadra". Il tecnico della Roma Luciano Spalletti in conferenza stampa alla vigilia della sfida con l'Empoli è tornato a parlare del caso Totti. "E' venuto negli spogliatoi ed è stato con la squadra, come mi aspettato. Ha fatto tutto ciò che doveva in totale tranquillità. Perciò di questa situazione non voglio più parlare – ha proseguito l'allenatore giallorosso – Se giocherà domani come avevo deciso con il Palermo? E' un altro avversario, è una situazione da valutare".
EMPOLI DIFFICILE DA SUPERARE. "E' un avversario difficilissimo da superare, è una delle squadre che gioca il miglior calcio. Faccio i complimenti all'Empoli per quello che sta facendo vedere, va a giocare su tutti i campi con la stessa mentalità e ricerca, con lo stesso stile ed equilibrio", ha poi aggiunto l'allenatore della Roma. "Giampaolo ha dimostrato di essere un grandissimo allenatore, sarà un avversario difficilissimo – ha proseguito – L'Empoli ha raccolto tanti punti e per quelle che sono state le dimostrazioni pratiche sul campo meritava anche qualcosa di più".
Spalletti ha poi elogiato anche la dirigente dell'Empoli, dove ha iniziato la sua carriera da allenatore. "Devo molto al presidente Corsi, ha fatto vedere di avere grandissime qualità, facendo cose straordinarie in questo calcio moderno – E' stato aiutato da due direttori importantissimi come Vitale e Carli che sono bravissimi sotto l'aspetto dell'organizzazione e della conoscenza del calcio". In chiusura una battuta su Dzeko, che si è sbloccato nell'ultima gara con il Palermo con una doppietta. "E' fondamentale per noi, è la prima punta che ci completa – ha concluso l'allenatore della Roma – Lui e i compagni sono sulla strada giusta, ci può dare dei grandi vantaggi".