Il club stoppa le indiscrezioni di stampa. Malagò: "Lega autonoma su gestione club"
"Abbiamo sempre dato supporto alla squadra negli ultimi due anni e continuiamo a farlo. Oggi, con l'arrivo di Giovanni Gardini, abbiamo completato il nostro management, un grande management. Non stiamo vendendo, non ho intenzione di vendere la mia maggioranza, qualcuno lo ha detto ma non so da dove provengano queste voci". Così il presidente dell'Inter Erick Thohir a margine del consiglio di amministrazione tenutosi quest'oggi. "È vero, stiamo collaborando con Goldman Sachs ma solo perché dei 264 milioni di fan che abbiamo nel mondo, ben 190 milioni sono nella zona Asia-Pacifico. E noi dobbiamo esserci, quello è il nostro futuro dal punto di vista commerciale", riporta il sito del club. "Abbiamo un progetto quinquennale e, se il club avrà bisogno di soldi, immetteremo dei capitali ma ovviamente dobbiamo essere attenti a questi cambiamenti che si stanno registrando a livello globale", ha spiegato Thohir. "Diversi club, non solo l'Inter, sono alla ricerca di partner. La Serie A si sta adeguando ai cambiamenti e per far crescere l'Inter anche noi dobbiamo adeguarci. Ripeto, i nostri ricavi stanno crescendo, da 164 milioni con l'entrate dell'Europa League a 180 milioni senza competizioni europee. Una crescita superiore al 10%, è un fatto positivo", ha dichiarato il patron nerazzurro. "Come sapete il nostro obiettivo è tornare in Champions League, lavoriamo per questo, ma anche se non dovessimo raggiungere la qualificazione sapremmo come muoverci. Abbiamo un piano, con o senza Europa. Ogni presidente ha il suo stile, io ho il mio ma capisco assolutamente il business che ruota attorno al calcio. Sicuramente c'è stato un processo negli ultimi due anni che mi ha permesso di conoscere meglio la Serie A e abbiamo trovato il giusto assetto dal punto di vista sportivo e dal punto di vista societario", ha detto Thohir.
In mattinata il club aveva negato "categoricamente che il presidente e azionista di maggioranza Erick Thohir" stesse "prendendo in considerazione l'ipotesi di cedere il suo 70% di quote del club o parte di esso". E' quanto si legge in una nota pubblicata sul sito nerazzurro, in risposta ad alcune indiscrezioni di stampa. "Come parte della strategia a medio-lungo termine – chiarisce l'Inter – il club ha chiesto a Goldman Sachs di vagliare la possibilità di identificare potenziali futuri partner commerciali in Asia. Questa è una cosa logica alla luce della enorme crescita di investimenti nello sport e nel calcio in particolare, in Asia e specificatamente in Cina". "Il club – prosegue la nota – continua nelle sue strategie commerciali e sportive. Allo stesso tempo sta lavorando a stretto contatto con la Uefa in merito al rispetto dei parametri del fair play finanziario. L'obiettivo resta il ritorno in Europa, per competere ai massimi livelli".
Sulla questione si è espresso anche il presidente del Coni Giovanni Malagò. "Il Coni ha come interlocutore la Figc e non le singole leghe che sono di natura privata e che, quindi, è giusto che mantengano questo tipo di autonomia e di gestione delle società affiliate. Non sarebbe né giusto né corretto" commentare, ha detto Malagò, a margine di un convegno alla Bocconi di Milano, dal titolo 'Roma 2024, planning for sustainabilty and legacies'.
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