Intervista al volto storico di Rete4 in vista della sfida con la Juventus

Volto storico di Rete4, Emanuela Folliero è anche una grandissima tifosa dell'Inter e a pochi giorni dal Derby d'Italia contro la Juventus ha parlato a LaPresse della sua passione per i colori nerazzurri. Dopo la pesante sconfitta in Coppa Italia servirà un'Inter diversa, ma la tifosa Emanuela Folliero ci crede.

Si aspetta una Juventus stanca dopo la Champions League?

E' quello che ci auguriamo, credo sia l'unica possibilità per l'Inter. Speriamo in qualche performance eccezionale della squadra. Anche perchè se no poi mi prendono in giro e la cosa diventa personale.

Dove vedrà la partita?

La vedrò a casa di amici, in particolare a casa di una mia amica tifosa sfegatata. La platea sarà però divisa, ci saranno anche tifosi juventini.

E' delusa del momento difficile dell'Inter dopo l'ottimo inizio di campionato?

Si forse dovevamo essere più scaramantici e non parlare di scudetto. È facile farsi la bocca buona e avere delle aspettative, poi si resta delusi.

Roberto Mancini è la persona giusta per riportare l'Inter a vincere lo scudetto?

Io credo di si, anche se non tutti i tifosi interisti sono d'accordo. Secondo me è un allenatore molto bravo, è serio e ama molto il suo lavoro. Credo sia in grado di trasmettere ai giocatori questa sua passione e poi conosce l'ambiente dell'Inter. I calciatori non sono delle macchine, ognuno ha il suo modo di affrontare le cose e per questo che un allenatore deve essere anche un buon psicologo e che sappia capire gli stati d'animo.

C'è un giocatore dell'Inter per cui stravede?

Icardi sicuramente.

A proposito dell'attaccante argentino, crede che portare la fascia di capitano così giovane possa aumentare la pressione?

Credo che il calcio stia diventando sempre più giovane ma spero solo che questa fascia di capitano non lo bruci.

Sente anche lei, come tanti altri tifosi interisti, la mancanza di un presidente come Massimo Moratti e cosa pensa di Erick Thohir?

La società deve andare avanti, è chiaro che ora ci sono delle diffidenze ma è anche positivo il fatto che (Thohir, ndr) non sia sempre presente lasciando magari la gestione in mano a chi ne sa. Per lui è un investimento, non è come Moratti che era un grande tifoso.

Se la sente di fare un pronostico per la partita di domani sera?

Non la vedi malissimo, bisogna crederci. Non credo che la Juventus farà così tanti gol. Nelle ultime settimane ho spesso indovinato il risultato dell'Inter, vuol dire che mi concentrerò.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata