Nessun film italiano si batte per il premio più ambito; gli unici presenti alla kermesse saranno presentati fuori concorso

Cannes si appresta a diventare ancora una volta la capitale mondiale del cinema. La 69esima edizione della kermesse cinematografica francese è alle porte e tutto sembra pronto per ospitare dall'11 al 22 maggio, su una Croisette blindata dalle forze dell'ordine, il jet set internazionale. Fervono i preparativi e oggi, a due giorni dalla cerimonia di apertura, il Grand Théatre Lumière si è 'vestito' con i colori dell'edizione 2016. Il grande manifesto realizzato dai fotogrammi del film 'Il disprezzo' di Jean Luc Godard è stato appeso all'entrata del Palais des Festival. Un'immagine evocativa in cui si vede il mare, l'orizzonte e un uomo che sale le scale, il tutto avvolto da un'intensa luce dorata.

LA CORSA PER LA PALMA D'ORO. Sono ventuno le pellicole in gara per la Palma d'Oro. Nomi affermati come Ken Loach, i fratelli Dardenne, Almodovar, Sean Penn, Asghar Farhadi, Jim Jarmusch e molti altri si sfideranno nella Selezione ufficiale. Nessun film italiano, invece, si batte per il premio più ambito; gli unici presenti alla kermesse saranno presentati fuori concorso o in categorie minori. 'L'ultima spiaggia' del regista greco Thanos Anstopoulos e dell'italiano Davide Del Degan sarà presentato nella sezione Proiezioni speciali, mentre il film diretto da Stefano Mordini 'Pericle il nero', tratto dal romanzo di Giuseppe Ferradino, con Riccardo Scamarcio è stato selezionato nella competizione parallela alla gara ufficiale, intitolata 'Un certain regard'. Tra i cortometraggi della selezione Cinèfondation si distingue l'italiana Laura Samani con 'La santa che dorme' del centro sperimentale di cinematografia.

I FILM FAVORITI. Il favorito alla Palma d'Oro sembra essere Pedro Almodovar con la sua 'Julieta'. Il regista spagnolo ha già conquistato sulla Croisette il premio alla miglior regia per 'Tutto su mia madre' nel 1999 e il premio per la migliore sceneggiatura con 'Volver' nel 2006. Ben quotati sembrano essere anche il canadese Xavier Dolan con 'Juste la fin du monde' e il romeno Cristi Puiu con 'Sieranevada'.  Darà filo da torcere il cineasta americano indipendente Jim Jarmusch, a Cannes per la decima volta con 'Paterson', dopo aver vinto la Camera d'oro per la migliore opera prima con 'Stranger than paradise' nel 1984.

LA GIURIA. I ventuno titoli in corsa per la Palma saranno valutati da una giuria presieduta dal regista e medico australiano George Miller, famoso per aver diretto la tetralogia di 'Mad Max' e fresco vincitore dell'Oscar per miglior regia e miglior film con 'Mad Max: Fury road'.
Miller sarà accompagnato nelle scelte da una giuria composta da quattro donne e quattro uomini. Il vincitore sarà poi proclamato durante la cerimonia di chiusura domenica 22 maggio. Otto i giudici chiamati a decidere i vincitori: Arnaud Deslechin, regista e sceneggiatore francese, Kirsten Dunst (premiata a Cannes come migliore attrice per Melancholia nel 2011), l'italiana Valeria Golino, l'attore danese Mads Mikkelsen, Laszlo Nemes, regista ungherese (premiato con il grand prix speciale della giuria dal festival di Cannes del 2015 con il suo film di debutto 'Il figlio di Saul'), Vanessa Paradis, attrice, cantante ed ex moglie di Johnny Depp, Katayoon Shahabi, produttrice iraniana e Donald Sutherland, attore canadese.

GRANDI FILM E SUPERSTAR SUL RED CARPET. Il festival apre i battenti la serata dell'11 maggio al Grand Théatre Lumière con la proiezione fuori concorso del nuovo film di Woody Allen 'Cafè society'. Le protagoniste della pellicola, che non mancheranno sul tappeto rosso della kermesse più chic del cinema, sono Blake Lively e Kirsten Stewart, che faranno il loro ingresso accanto ai costar Jesse Eisenberg e Steve Carell. Questa è la terza volta che Allen viene scelto per aprire il festival. La prima è stata nel 2002 con 'Hollywood ending' e la seconda nel 2011 con 'Midnight in Paris'. E' anche però la 14esima volta che il regista presenta fuori concorso una sua opera dove ha debuttato nel 1979 con 'Manhattan'.

Ad accendere la Croisette ci penseranno le superstar George Clooney e Julia Roberts, dirette da Jodie Foster nel suo ultimo lavoro dietro la macchina da presa, 'Money monster'. Film che sarà presentato fuori concorso il 12 maggio, seguito dalla proiezione dell'italiano 'L'Ultima spiaggia'. Ci saranno Juliette Binoche e Valeria Bruni Tedeschi, protagoniste del film di Bruno Dumont 'Ma Loute'.

Sarà poi la volta di Steven Spielberg, fuori concorso con 'Il GGG-Il grande gigante gentile' e Mark Rylace, fresco di Oscar come migliore attore non protagonista per 'Il ponte delle spie' sempre di Spielberg. Illumineranno la passerella del Palais del Festival con fascino e bellezza le francesi Marion Cotillard e Lea Seidoux nel cast del film 'Juste la fin du monde' di Xavier Dolan, insieme a Vincent Cassell e Gaspard Ulliel. E ancora Elle Fanning insieme a Keanu Reeves e Abbey Lee in 'The neon demon' di Nicolas Winding Ref.

Charlize Theron, Javier Bardem e Jean Reno faranno senza dubbio voltare la testa quando presenzieranno per il film di Sean Penn 'The last face'. Per 'The nice guys' di Shane Black, presentato fuori concorso, attraverseranno il red carpet Ryan Gosling, Russel Crowe e Kim Basinger. La proiezione speciale di 'Hands of stone' porterà in Croisette anche il divo di Hollywood Robert De Niro.
 

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